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Traguardo Olivetti 950 mila Personal Sindacati allarmati dal piano di Passera Traguardo Olivetti 950 mila Personal IVREA. La Olivetti presenta i conti: con 950 mila personal prodotti nel '96 sarà un grado di far fronte alla concorrenza. Il piano illustrato ai sindacati da Corrado Passera, l'amministratore delegato del gruppo e della Olivetti Pc, punta a incrementare del 32% la quota '95 (720 mila pezzi), arrivando a un fatturato di 1,5 miliardi per dipendente a fine anno. Passera ha confermato l'intenzione di concentrare sforzi e risorse nell'area dei personal destinando al settore una parte consistente, oltre 500 miliardi, della ricapitalizzazione. I segretari di Fiom, Firn e Uilm prendono atto dell'impegno finanziario, ma sottolineano l'apprensione. Ritengono irrealistico l'obiettivo di un aumento di produzione del 32% «mentre le previsioni di crescita del mercato non superano il 10%» e temono che dietro le dichiarazioni di Passera si celi l'intenzione di dismettere il settore. «E' preoccupante - afferma Piero Serra, segretario nazionale della Uilm - che si pensi di recuperare nel solo '96 gli errori commessi nel passato». Secondo Giampiero Ca- stano (Fiom), il progetto «E' strozzato e non è realizzabile in un solo anno». Anche Ambrogio Brenna (Firn) sostiene che sono notevoli le distanze tra azienda e sindacati: «Un mancato raggiungimento del pareggio farà registrare perdite e, di conseguenza, verrà usato dal management per sostenere pesanti operazioni sulla società». Ancora più duro il commento di Laura Spezia, segretario Fiom di Ivrea: «Olivetti Pc ha dichiarato che, se non raggiunge gli obiettivi, ci sarà la crisi definitiva e la conseguente dismissione della produzione, oltre alla grave decisione di scorporare la Modinform di Marcianise». Corrado Passera guida Olivetti Pc