Rhòne-Poulenc via al piano di dismissioni

Rhòne-Poulenc via al piano di dismissioni CHIMICA Cresce l'indebitamento Rhòne-Poulenc via al piano di dismissioni PARIGI. Nel 1995 la Rhóne-Poulenc ha realizzato un aumento dell'utile consolidato netto dell' 11,4% a 2134 milioni di franchi (circa 666 miliardi di lire) su un giro d'affari in calo dell'1,3% a 84.793 milioni di franchi. Un aumento, ha commentato una nota «inferiore agli obiettivi del gruppo che per il '96 s'è posto come priorità miglioramento della ' redditività e riduzione dell'indebitamento». Il risultato operativo è sceso del 10,3% a 6223 milioni di franchi, un calo che rispecchia le spese di ristrutturazione e gli oneri generati nella seconda metà dell'anno dal take-over del gruppo farmaceutico britannico Fisons, incorporato dalla filiale Rhòne-Poulenc Rorer. L'acquisizione della Fisons ha inciso negativamente sull'indebitamento che si attesta ora a 36 miliardi di franchi contro i 23 miliardi dell'esercizio 1994. Nei prossimi mesi partirà quindi un piano di dismissioni da 10 miliardi di franchi.

Persone citate: Poulenc

Luoghi citati: Parigi