Fiat siglata intesa per Melfi e Pratola

I Cobas protestano: ci siamo anche noi VERTENZE AZIENDALI Hi I Cobas protestano: ci siamo anche noi Fiat, siglata intesa per Melfi e Pratola TORINO. E' stato siglato ieri all'alba da Fiom-CgU, Fim-Cisl, Uilm-Uil, Fismic e Fiat il pre-accordo per l'integrativo aziendale negli stabilimenti di Melfi e Pratola Serra. L'intesa verbale tra le parti era già stata raggiunta nella serata di martedì, ma nella notte si è lavorato alla conclusiva stesura dei testi. «Il fatto che per Melfi e Pratola l'intesa sia stata raggiunta in anticipo rispetto a quella per l'intero gruppo - ha osservato il segretario nazionale della Uilm, Roberto Di Maulo - sta a dimostrare che la logica della partecipazione paga». Per quanto riguarda i turnisti (che nei due stabilimenti in questione sono praticamente la totalità della forza lavoro) l'aumento annuo sarà di circa 498 mila lire pro-capite. D'accordo gli altri segretari di Firn, Pier Paolo Baretta, Fiom, Cesare Damiano e Fismic, Giuseppe Cavalitto sull'importanza del preaccordo in vista dell'intera vertenza di gruppo che riprende oggi a Torino. Ieri nel capoluogo subalpino i lavoratori del Cobas/Slai della Fiat Alfa di Arese e delegazioni delle Rsu Slai/Cobas degli stabilimenti di Pomigliano, Cassino, Termoli e Val di Sangro hanno effettuato un presidio davanti all'Unione industriale per protestare contro i provvedimenti di cassa integrazione e la loro esclusione dalle trattative. I lavoratori del Cobas/ Slai sostengono che contemporaneamente vengono intensificati il lavoro notturno, al sabato e alla domenica nei settori che tirano. Lavoratori e delegati Cobas si sono recati davanti alla direzione Fiat in corso Marconi e alla sede della Stampa. La manifestazione si è poi conclusa a Mirafiori dove c'è stato un incontro con i lavoratori. Cesare Damiano segretario Fiom-Cgil

Persone citate: Cassino, Cesare Damiano, Giuseppe Cavalitto, Pier Paolo Baretta, Pratola, Roberto Di Maulo

Luoghi citati: Arese, Melfi, Pratola Serra, Termoli, Torino