«oro in ripresa»E c'è chi ha già realizzato il 124per cento in 8 mesi di U. B.

E c'è chi ha già realizzato il 124per cento in 8 mesi E c'è chi ha già realizzato il 124per cento in 8 mesi E' LA SORPRESA DELL'ANNO. Eppure, almeno per ora, ne parlano in pochi. L'oro, infatti, continua a guadagnar terreno sui mercati internazionali, incurante del rimbalzo del dollaro. Ormai quota 400 dollari l'oncia è alle spalle. Anzi, il prezzo ha superato la barriera dei 405 dollari, mai varcata dall'agosto del '93. Ma allora, a favorire l'ascesa del metallo giallo, c'era l'azione speculativa della coppia Goldsmith-Soros e la sensazione che l'era del ribasso dei tassi si andava esaurendo sotto la spinta dell'inflazione. Adesso, invece, non sembra che l'azione degli speculatori sia troppo forte e nel mondo, semmai, si respira aria di deflazione... «Certo - replica Roger Hornett, strategist londinese della Società Generale - ma l'oro è una riserva di valore: protegge nei periodi di inflazione ma anche in quelli di deflazione...». In Italia i prezzi cominciano a muoversi: quota 22 mila lire, dopo tanto tempo, sembra a portata di mano. Ma, ormai, muoversi nel mercato dell'oro vuol dire operare su titoli auriferi e fondi di investimenti più che su sterline e marenghi. Un esempio? La Cluff, compagnia controllata dall'Ashanti Gold, ha guadagnato il 124% in otto mesi. Ma attenzione, muoversi nel mondo dei Goldfingers è da esperti. [u. b.]

Persone citate: Goldsmith, Roger Hornett, Soros

Luoghi citati: Italia