Vìgevano capolista non spaventa Torino
Basket serie B1 : stasera alle 21 al Ruffini Basket serie B1 : stasera alle 21 al Ruffini Vìgevano capolista non spaventa Torino Priva dell'infortunato Trevisan, l'Auxilium affronta nella quart'ultima giornaia della stagione regolare la Pallacanestro Vigevano (Ruffini, ore 21). Match sulla carta quasi impossibile, visto che i lombardi sono gli attuali capiclassifica e che Torino dovrà per l'appunto fare a meno del suo miglior realizzatore (più di 21 punti a partita, 5° assoluto della Bl). Tuttavia la squadra di Guerrieri sta attraversando un buon momento di forma: otto vittorie nelle ultime dieci partite non sono un caso, e lo straripante successo di domenica scorsa contro il Treviglio, secondo in classifica, ha contribuito a stemperare l'amarezza per l'infortunio del bomber. A proposito del quale va detto che salterà anche la trasferta di Bergamo, domenica: il trauma subito dalla caviglia sinistra è stato molto forte e, per quanto non ci sia nulla di rotto, la cautela è d'obbligo. «Purtroppo si tratta della stessa caviglia che mi ha dato tanti problemi in passato - commenta il giocatore -. In questi casi ci vuole qualche giorno in più perché l'infiammazione receda. Pazienza: guarderò la partita da bordo campo e farò il tifo». L'Auxilium ha comunque altre frecce al proprio arco per cercare di incamerare due punti importantissimi per la conquista del 6" posto. Dalle statistiche della Lega emerge infatti che Jacomuzzi, con il 64%, è il miglior tiratore da 3 punti del campionato, mentre Rolando è il giocatore con la più alta media di rimbalzi conquistati a partita (9,7). «Proprio male non siamo - dice Guerrieri -. Stiamo giocando bene e credo che lotteremo fino all'ultima giornata per uno dei primi sei posti. Le tabelle non mi interessano: pensiamo a battere Vigevano e poi ne riparliamo». Tra gli avversari, allenati da Romano Petitti, ex assistente proprio di Guerrieri a Desio nell'anno in cui la formazione lombarda vinse la A2, ci sarà anche Oscar Boarolo, per qualche stagione a Torino a metà degli Anni 80. Oltre a lui, da tenere d'occhio Andrea Zatti, playmaker venticinquenne che ha rifiutato il trasferimento a Roma, in serie A, per non tralasciare gli studi universitari: una specie di mosca bianca, grazie al cui acume in regìa Vigevano vola alto. Il duello con Jacomuzzi potrebbe risultare decisivo per le sorti dell'incontro. Dal canto suo, Torino comincerà probabilmente la partita con il quintetto lungo: via libera dunque al contemporaneo utilizzo di Veneri e De Piccoli. Nel corso della gara, ci sarà poi sicuramente spazio per i giovani Calvo e Muyango. Domenico Intagliata
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