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Per i falsi Altro fatto: ruba l'incasso al tassista che lo insegue e fa intervenire una Volante della polizia Vede in strada il rapinatore e lo fa arrestare Commessa si trasforma in detective per incastrare il bandito Riconosce il bandito per strada e lo fa arrestare. E' successo in centro quando una commessa di una tabaccheria di via Carlo Alberto 30, rapinata nei giorni scorsi, ha incrociato il malvivente che, oltre ai soldi del titolare, si era anche impossessato del suo braccialetto. La giovane ha chiamato la polizia e ha fatto fermare il responsabile dopo averlo pedinato fino in via Accademia angolo via Mazzini. Il rapinatore è Emilio Carena, 45 anni, tossicodipendente, senza fissa dimora, che ha ammesso il colpo. L'uomo aveva ancora addosso alcuni monili d'oro rapinati alla commessa e le dosi di eroina comprate con le 900 mila lire prese nel negozio di Luigi Borsetti. E altre due operazioni di polizia hanno portato all'arresto di altrettanti rapinatori. Uno di questi è un giovane pregiudicato, inseguito e bloccato l'altra notte alla Pellerina da una volante del «113». Aveva appena derubato una prostituta bosniaca con la quale si era appartato in macchina. Protagonista dell'episodio ò Celestino Cocco, 28 an- ni, residente in via Pietro Micca 28 a Settimo Torinese. Protagonista della terza rapina fallita è un algerino: Aluned Hallaoulii, 26 anni, senza fissa dimora. Assieme a un altro extracomunita¬ rio, armato come lui di coltello, ha rapinato un tassista. Secondo la ricostruzione degli investigatori, Angelo Pavone, 56 anni, della centrale «5730», ha fatto salire l'altra sera i due stranieri, nei pressi della stazione di Porta Nuova. Li ha condotti al mercato di Porta Palazzo, ma quando ha chiesto il pagamento della corsa (11 mila lire), i due hanno estratto i coltelli e lo hanno costretto a consegnare il portafoglio con 150 mila lire. Sono poi scappati, ma il taxista, per nulla intimorito, li ha rincorsi. Dopo averne preso uno è stato costretto a lasciarlo perché l'altro nordafricano gli ha puntato un coltello alla gola. Pochi istanti ancora e in suo aiuto è intervenuta una volante. Sulla base delle descrizioni fornite dal derubato, gli agenti hanno poi rintracciato e bloccato Aluned Hallaouhi. [iv. bar.] A sinistra Emilio Carena, riconosciuto in strada dalla sua vittima, e Hallaohui Ahmed preso per la rapina a un tassista