Elettro-Giucas, la lite s'allarga
Elettro-Giucos, la lite s'allarga Il produttore De Andreis risponde: «Pippo, giù le mani da Domenica in» Elettro-Giucos, la lite s'allarga Anche Baudo critica l'esperimento del mago ROMA. Non c'è pace su «Domenica in...». La lite s'allarga, partita da «Casella-elettrico» la guerra è diventata intestina e quindi terribile. E' polemica tra il produttore esecutivo dello show, Paolo De Andreis, e il direttore artistico della Rai, Pippo Baudo. Baudo ha criticato la trasmissione subito dopo aver letto la prima pagina dell'«Osservatore romano» che invitava gli italiani a non pagare più il canone. De Andreis però non ci sta: «Inaccettabile, Baudo non perde occasione per polemizzare con "Domenica in", mettendo in discussione le capacità professionali e la deontologia degli autori e del produttore. E' un attacco frontale alla trasmissione. Non vorrei che 1' accanimento contro "Domenica in..." fosse puramente strumentale e nascondesse il desiderio da parte di Baudo di tornare a controllare e a curare, in prima persona, la trasmissione nel prossimo futuro. Noi non sfuggiamo. Ogni settimana infatti gli autori informano dettagliatamente il direttore della rete sui contenuti e sugli ospiti della puntata». «Stando a quello che ha detto Giordani - replica di Baudo - è tutto falso. Giordani ha dichiarato di non aver saputo quello che Casella avrebbe fatto. A parte questo, come direttore artistico posso dare qualunque giudizio e quando voglio. Contrariamente a quanto pensa De Andreis, non ho alcuna intenzione di occupar¬ mi direttamente di "Domenica in...": l'ho fatto per sette anni e appartiene al mio passato. Ho affetto e stima per Mara Venier, ma non posso rimanere immobile quando succedono cose che rivestono una tale gravità da spingere un giornale come .l'Osservatore romano" ad intervenire. Senza contare che il presidente Moratti, ieri mattina, ha chiamato me lamentandosi per queste polemiche nate su Casella». Nella sua dichiarazione De Andreis parla anche di più autonomia, «di contenere i costi della trasmissione, difendendola dalle interferenze e dalle inevitabili segnalazioni nella scelta degli ospiti, di evitare gli sprechi, di riuscire, con un budget limitato, a confezionare un prodotto che assicura all'azienda un'ottima audience». La replica di Baudo è secca: «Non esistono interferenze di sorta: oltre a pensare ai costi, bisognerebbe guardare anche alla qualità». [s. n.] Giucas Casella con il suo «esperimento» sull'elettricità ha scatenato polemiche a non finire
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