Fantozzi ha pronto il Concordato 1994

Il gestore pubblico chiede di fare subito chiarezza sui telefonini Oggi il governo esamina il provvedimento Fmtozzi ha pronto il Concordato 1994 ROMA. Al Consiglio dei ministri convocato questo pomeriggio a Palazzo Chigi, il piatto forte potrebbe essere preparato da Augusto Fantozzi, con il nuovo concordato fiscale per il '94. All'ordine del giorno della riunione del governo Dini questo tema in realtà non compare, ma secondo indiscrezioni provenienti dal ministero delle Finanze il testo sarebbe pronto e quindi potrebbe anche approdare già oggi a Palazzo Chigi. 1 parametri per il nuovo concordato sono stati messi a punto in base ai conteggi derivati dalla denunce del 1992 integrati e aggiornati con simulazioni presuntive per gli anni successivi. I calcoli si basano sulle caratteristiche delle singole aziende, sui rami d'attività, le realtà territoriali, il numero dei dipendenti, i consumi energetici, l'ampiezza dei locali, le spese telefoniche o per i servizi. In concreto pagheranno soltanto quei commercianti, artigiani e professionisti che nel '95 hanno dichiarato redditi inferiori ai calcoli degli esperti delle Finanze. Quanti saranno? Il mini¬ stro Fantozzi, in fase distensiva, ha già chiarito: «Dovranno pagare solo i cattivi», o meglio i furbi che tentano di farla al fisco. I parametri sono già stati calcolati per alcune centinaia di categorie, per tutto l'esercito degli «autonomi» chiamato l'anno scorso all'appello del primo concordato di massa. Questa volta, invece, secondo le stime del ministero potrebbero essere chiamati a pagare circa un terzo dei quattro milioni di commercianti, artigiani e professionisti, ossia un milione e 300 mila persone. Da loro, Fantozzi conta di incassare un gettito di circa quattromila miliardi per gli anni '94 e'95. Queste previsioni non dovrebbero risultare infondate, perché secondo i tecnici del ministero la maggior parte dei contribuenti si discosta dai parametri per cifre abbastanza contenute: in media solo 5 milioni per i ricavi e 2 per le imposte. Fra le singole categorie, sarebbe quella degli agenti di commercio la più incline a registrare le differenze più sensibili. [r. e. s.]

Persone citate: Augusto Fantozzi, Dini, Fantozzi

Luoghi citati: Roma