Perfido J.R dolce Pamela
Perfido J.R., dolce Pamela Perfido J.R., dolce Pamela Quindici anni fa in Italia scoppiava la febbre del petrolio ROMA. Chi non ricorda, persino con un po' d'affetto, il primo serial tv che ipnotizzò gli italiani? Il bestseller televisivo made in Usa sbarcò alla Rai nell'81, proprio 15 anni fa. Il successo già ottenuto in patria si ripetè in mega-proporzioni anche qui. Per l'Italia si trattava di un nuovo genere, che, mandato in onda alla sera, nonostante le censure della tv di Stato acchiappò in un baleno le famiglie. Bastarono 13 puntate, per lanciare la «Dallas»-follia. Lungimirante, subito la Fininvest di allora «rubò» il serial alla Rai, e ne fece, su Canale 5, una delle sue punte di diamante. Con gli ascolti da record, più di 10 milioni di spettatori, nacque una moda. I protagonisti dell'invidiatissima e miliardaria famiglia Ewing J.R. (italianizzato in «Geiar»), Sue Ellen (Suellen), Bobby, Pamela, Lucy e gli altri - diventarono i nuovi modelli con cui, ahimè sempre in perdita, misurarsi. Nei negozi e negli uffici si commentavano gli episodi salienti della teleawentura, ogni colpo eli scena nel racconto corrispondeva a picchi di audience e di interesse che puntualmente i media segnalavano. Il 12 gennaio dell'82, ad esempio, qualcuno decise di dare ima bella lezione al perfido J.R., chiamato negli Usa «l'uomo che tutti amano odiare». Due colpi di pistola da uno sconosciuto, la corsa all'ospedale tra la vita e la morte: e «Chi ha sparato a Gei Ar?» fu la domanda che tormentò i teleitaliani per settimane. Alla risposta «Sorrisi e Canzoni Tv» collegò pure un concorso a premi. Un altro momento-clou della saga fu nell'83, quando il solito J.R. si rappacificò con l'ex moglie Sue Ellen, da cui aveva divorziato: le «nozze del secolo» furono seguite da 300 milioni di persone nel mondo, cuore e fazzoletto alla mano. Alla fiction, poi, si mescolò la realtà. E furono titoloni su quotidiani e riviste, quando si scoprì che la santerellina del serial, Pamela, moglie di Bobby, era comparsa senza veli su una rivista per soli uomini. Negli Anni '80, poi, non furono poche le bambine dello stivale chiamate «Suele», così come anni prima nascevano altri figli naturali della tv, i Sandokan. Amati odiati i personaggi di «Dallas». Eccoli. J.R. EWING. Alias John Ross, il cattivo di casa. Capofamiglia tirannico (il padre Jock a un certo punto risulta disperso nella giungla, perché nella realtà l'attore che lo interpretava, Jim Davis, morì), ha il bernoccolo del commercio e ima moralità elastica: è lui che manda avanti la mitica Ewing Oil. Al secolo J.R. si chiama Larry Hagman. L'attore è stato spesso confuso con il suo odiatissimo personaggio dai fans, che in diverse occasioni l'hanno fischiato e contestato. Pensare che lui è «un buono»; pare che dia gran parte dei suoi guadagni in beneficenza. Hagman ritorna a reci¬ tare dopo aver superato una delicata operazione al fegato. BOBBY. Il fratello bravo e ingenuo è amatissimo dal pubblico femminile del serial. L'attore è l'irlandese Patrick Duffy: Duffy ama e odia il suo personaggio tanto che dopo anni di «Dallas» chiede di «morire» in tv: è accontentato nell'aprile 86, investito da una macchina assassina. Ma, visto il dispiacere dei fans, viene poi fatto resuscitare con un assurdo narrativo che segna l'inizio della fine del serial. SUE ELLEN. La bella e elegante moglie di J.R. ha sempre problemi di alcol e di identità, causati anche dalle perfidie e dalle continue corna del marito. La coppia si lascia e si riprende a ritmi vorticosi, fra litigi violenti, tiri di bicchieri, insulti. L'attrice si chiama Linda Gray, è un ex miss, vive davvero in un ranch ma in California. PAMELA. Dolce, buona e remissiva, la moglie di Bobby, sempre attaccata dal cognato J.R. perché non sa adattarsi agli intrighi di casa Ewing. Le pimtate più strappacore riguardano proprio lei, e la sua sterilità che la fa quasi impazzire. Alla fine, con sollievo del pubblico, adotterà un bambino. L'attrice Victoria Principal è molto diversa dal personaggio. Afferma: «Gli uomini mi piacciono, non ho mai rinunciato a nessuno». MISS ELLIE Mamma Ewing ha il duro compito di tenere unita una famiglia litigiosa. L'interprete, Barbara Bel Geddes è attrice di teatro e di cinema: ha lavorato con Hiteheock e con Henry Fonda, e è stata pure candidata all'Oscar. Scrive libri per l'infanzia. RAY. E' il figlio illegittimo di Joke Ewing, che si occupa del ranch tra complessi di inferiorità e invidie mal contenute. L'attore è Steve Kanali. LUCY. Piccolina e grassottella, la figlia di Gary (terzo fratello Ewing, contestatore, che non compare mai), la «nipotina», dà del filo da torcere alla famiglia. Nel serial viene pure violentata: stupro inventato per far quadrare la vera maternità dell'attrice, Charlene Tilton. GLI ALTRI. Cliff Barnes (Ken Kercheval) è il fratello di Pamela, eterno rivale d'affari di J.R. Sua fidanzata è Hafton, ovvero Haudrey Landers. E poi Donna Culver (Susan Howard), moglie intellettuale di Ray; e ancora Clayton Farlow (Howard Keel), che si innamora e poi sposa Miss Elbe. Negli anni, i protagonisti che vanno e vengono a «Dallas» sono tantissimi. Tra i nomi famosi, pure Donna Reed e Priscilla Presley. Cristina Caccia
Luoghi citati: California, Italia, Roma, Usa
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