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Pecorella Pecorella Gli avvocati contro Scalfaro MELANO. «Con la sua improvvida e, stante l'uditorio, interessata affermazione "la separazione delle carriere da me non sarà accolta mai", Oscar Luigi Scalfaro ha violato la prerogativa del Parlamento di essere demandato lui solo a fare scelte legislative». Il presidente dell'Unione delle camere penali italiane, prof. Gaetano Pecorella, annuncia che il 3 febbraio a Torino l'Unione delle camere penali «prenderà in esame le iniziative che la gravità del caso richiede». Secondo Pecorella, infatti, «le parole del Presidente rappresentano una scelta di campo tra i pm e l'avvocatura». «La separazione della carriera di giudice da quella di pm non tocca profili costituzionali perché non attiene alla indipendenza della magistratura. Abbiamo sempre detto che l'indipendenza è valore che riguarda la funzione del difensore non meno di quella del giudice e del pm, perché un processo condizionato dalla politica rende inutile il contraddittorio e la critica della ragione, propri dell'avvocatura». [Ansa]