Elezioni conto alla rovescia

L'Ulivo boccia il «Sindaco d'Italia». Casini: se prevale Fini lascio il Polo L'Ulivo boccia il «Sindaco d'Italia». Casini: se prevale Fini lascio il Polo Elezioni, conto alla rovescia Ma Berlusconi insiste: continuiamo a trattare ROMA. Braccio di ferro sulle riforme. Proprio alla vigilia di una settimana che si preannuncia risolutiva, nei due Poli accade lo stesso fenomeno: da una parte i verdi, dall'altra il ecd minacciano di abbandonare i propri alleati. Dice Ripa di Meana: «Non firmeremo l'accordo politico con l'Ulivo se prima non verranno discussi alcuni nodi politici con noi». E Casini minaccia: «Se prevale Fini, lasciamo il Polo». Ma c'è chi è ancora ottimista, come Giuseppe Guarino, il «mediatore» che da qualche settimana fa la spola tra Scalfaro, Berlusconi e D'Alema: «Ciampi 0 Dini potrebbero fare il governo. Scommetto 10 a 1». E dal confronto al Capranica, nel Polo si delineano tre proposte di presidenzialismo: quello di Fini, quello targato Segni, quello di Pannella. E infine il presidenzialismo alla maniera di Berlusconi, che oscilla tra tutti 1 sistemi possibili. Interviene Occhetto: l'accordo dipende da Fini. Martini, Meli e Silipo ALLE PAG. 2,3,4 E 5

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