Vigili del fuoco, «Siamo dimezzati» di M. Vai.

Vigili del fuoco, «Siamo dimezzati» Presidiano piazza Carlo Felice per denunciare le carenze di organico L'appello ai cittadini: «Aiutateci ad aiutarvi» Vigili del fuoco, «Siamo dimezzati» «Aiutateci ad aiutarvi», così si è presentato ieri il presidio dei vigili del fuoco in piazza Carlo Felice, davanti a Porta Nuova. Organizzano Cgil, Cisl e Uil. Uiia tenda di protesta, un'autogrù, esercitazioni sotto la neve. Per chiedere solidarietà ai torinesi. Che hanno risposto in tanti: 3 mila firme su cartoline da inviare al presidente Scalfaro. Le ha illustrate il vigile Angelo Guglielminetti. Il centralino intasato da messaggi di simpatia. Hanno risposto anchf le istituzioni: Regione, Comune e provincia con ordini del giorno. Quello della Regione, presentato da Luciano Marengo del pds è stato approvato ieri. Che cosa chiedono i vigli del fuoco? Lo spiegano i sindacalisti. Angelo Venuti della Cisl, è qui con gli altri colieghi Alberto Pilotto della Cgil e Giancarlo De Salvo della Uil. «Se non verranno presi provvedimenti al più presto il nostro corpo è destinato ad estinguersi. Sotto organico al 50 per cento: 21 mila vigili in Italia, lo standard europeo è di uno ogni mille abitanti. Nell'area torinese, che significa anche Pinerolo, Susa, Ivrea e oltre, siamo in 650, due donne. Si lavora in 4 turni di dodici ore. Significa 150 per turno. Troppo pochi per 25 mila interventi l'anno». Per non parlare dei mezzi a disposizione: «Guardi quella campagnola, data Anni 50. Il pullman ha 40 anni. Qui sopra si trasportano persone in situazioni di emergenza». Essere in pochi, avere pochi mezzi «vuol dire anche niente aggiornamento per migliorare gli standard di sicurezza, per gli altri e per se stessi». Dice Angelo Venuti che i tempi sono cambiati. «I nostri interventi vanno dal recupero del gattino all'emergenza alluvione, a maxiincidente in autostrada, all'incendio. Ma andiamo anche nelle fabbriche deve ci sono prodotti chimici, radioattivi. Dobbiamo conoscere i pericoli per salvare la gente». C'è un concorso WmsM Manifestazione con la tenda di protesta e il presidio dei vigili del fuoco in piazza Carlo Felice avviato per 588 posti, ma va a rilento. E comunque non basta. Dicono che parteciperanno il 1° febbraio alla manifestazione di Roma. Vorrebbero più attenzione dai politici. Anzi rispetto. Ci tengono a sottolineare che gli stipendi non c'entrano con la protesta. Anche se ne avrebbero motivo: per i primi vent'anni di servizio nella busta paga trovano mediamente 1 milione 600 mila lire al mese nette, 1 milione e 800 con gli straordinari. Obbligatori. Anche se nessuno di loro alla dodicesima ora di lavoro non si sognerebbe mai di rifiutare aiuto a chi ne ha bisogno. [m. vai.]

Persone citate: Alberto Pilotto, Angelo Guglielminetti, Angelo Venuti, Giancarlo De Salvo, Luciano Marengo, Scalfaro

Luoghi citati: Italia, Ivrea, Pinerolo, Roma, Susa