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I valdostani hanno cancellato la sconfìtta di Pinerolo con una grintosa presta2ione I valdostani hanno cancellato la sconfìtta di Pinerolo con una grintosa presta2ione L'Aosta è in orbita; 2-0 al Moncalieri Stefano Seri raddoppia con un missile da venti metri AOSTA. Riprende sicura la marcia dell'Aosta verso il ritorno tra i professionisti. Dopo la sconfitta a Pinerolo, i rossoneri superano per 2-0 il Moncalieri (l'unica formazione capace di imporre l'alt alla squadra di Donati nel girone di andata) e allungano il passo, approfittando del pareggio tra il Pisa e la Biellese. Il vantaggio dei valdostani è adesso di quattro punti sui toscani e di cinque lunghezze sui lanieri. Il successo dell'Aosta non fa una grinza, ma il Moncalieri ha lottato con generosità ed è riuscito, in alcune circostanze, a rendersi minaccioso. Tra i rossoneri è rientrato Zaniolo, dopo avere scontato quattro turni di squalifica. Il centravanti ha festeggiato il ritorno siglando il gol che ha sbloccato il risultato, confermandosi indispensabile sul fronte offensivo. Molto positiva anche la prestazione di Stefano Seri, autore del raddoppio. La partita è stata piacevole, con l'Aosta che ha subito assunto il comando delle operazioni, mentre il Moncalieri si affidava al gioco di rimessa. Mister Mosso ha affidato a Segato il compito di controllare Zaniolo e a Camani l'impegno di marcare Fermanelli, con Sandri libero. Sul fronte opposto Stafico si è preso cura di Didu e Pongetti ha giostrato su Formato. Avvio veemente dell'Aosta, che sfiora il gol dopo poche bat- tute di gioco: Zaniolo serve Pugliatti, che costringe Miglino a salvarsi in angolo. A11'8' il portiere torinese blocca una conclusione di Zaniolo e al 10' si ripete su una deviazione aerea di Pugliatti. I rossoneri passano al 12', per merito di Zaniolo, che controlla un lungo lancio di Pugliatti e «brucia» Miglino in uscita, con un preciso tocco. La replica del Moncalieri porta la firma di Didu, ma la conclusione dell'attaccante non crea seri pericoli a Fontana. Ben più insidioso è l'affondo di Santange- lo nel finale del primo tempo, con l'estremo difensore rossonero costretto alla disperata uscita, con i torinesi che reclamano il rigore. Poco prima del riposo è Zaniolo a chiamare ancora in causa Miglino, con una conclusione dalla lunga distanza. La ripresa si apre con l'Aosta decisa a chiudere le sorti dell'incontro, però la gran botta dal limite dell'area di Pennelli, al 49', si spegne a fil di palo. Al 53' sono prima Pongetti e poi Fontana ad evitare il pareggio agli ospiti. Il raddoppio arriva al 56': splendido lancio di Zanotto per Seri, che da una ventina di metri scaglia un missile, che s'infila imparabilmente sotto la traversa. L'Aosta insiste e Miglino corre altre tre seri rischi sulle conclusioni di Fermanelli, di Statico e di Zaniolo, mentre la difesa rossonera controlla con grande autorità gli ultimi tentativi offensivi dei torinesi. L'Aosta, attesa al riscatto dopo il passo falso del turno precedente, ha fornito una prestazione convincente e ha fatto un altro importante passo avanti verso la C2. Il Moncalieri non ha demeritato, ma ha dovuto inchinarsi al tasso tecnico superiore dei rossoneri, che sono stati trascinati a centrocampo da un Campedelli superlativo. Sigfrido Beneyton