La Biellese sfiora il colpaccio

La Biellese sfiora il colpaccio CAMPIONATO NAZIONALE DILETTANTI, GIRONE A il WBM lisi A Pisa buona prova dei piemontesi, la rete del pareggio segnata da Comi La Biellese sfiora il colpaccio Gli attaccanti fermati dal portiere toscano: 1-1 PISA. La Biellese dei miracoli sfiora il colpaccio a Pisa. Se gli uomini di Bacchili avessero centrato il risultato pieno, non avrebbero certamente rubato niente. E' loro, infatti, la parte migliore della partita, il gioco espresso, l'intensità e la capacità di manovrare su tutto il fronte offensivo con alcuni elementi, Giannini su tutti, davvero strepitosi. Finisce in parità lo scontro al vertice del nazionale dilettanti e il risultato può, in ultima analisi, considerarsi anche giusto. Anche se alla prova dei fatti le occasioni da gol più ghiotte sono capitate proprio alla Biellese. La formazione piemontese ha dimostrato anche all'Arena Garibaldi la legittimità delle sue aspirazioni. Gioco scintillante, orchestrato da un Giannini degno di platee superiori, capacità di gestire il pallone mandando a vuoto il pressing avversario, penetrativita in attacco con un tandem, Comi-Gireili, senza dubbio il più forte dell'intero girone. Contro un avversario ben organizzato in ogni reparto il Pisa ha fatto la sua parte soltanto a sprazzi. La partenza-raggio dei neroazzurri ha sorpreso la Biellese che ha vacillato non poco nei primi 15 minuti. Un gran gol su punizione di Andreotti ha siglato il meritato vantaggio dei padroni di casa i quali, invece di insistere nell'offensiva, hanno consentito agli ospiti di riorganizzarsi e di rendersi pericolosi. I bianconeri, così, sono saliti in cattedra. Attorno alla splendida regia di Giannini la squadra bianconera ha costruito varie occasioni fino a raggiungere il meritato pareggio al 31 ' con Comi dopo uno scambio con Girelli. Il Pisa si è rifugiato nel con¬ tropiede che è andato puntualmente a vuoto per la pessima giornata di Brogi e Ghizzani che hanno sciorinato una serie incredibile di errori, sbagliando anche i controlli semplici. Nella ripresa il Pisa ha esercitato una pressione pressoché costante, ma senza creare autentici pericoli per la porta di Buda. In compenso, la Biellese ha sfiorato il gol partita con Girelli e Comi (due volte), ma Schiaffino si è sempre opposto con bravura. L'espulsione di Lucarelli per doppia ammonizione non ha frenato il generoso forcing pisano che tuttavia non è approdato ad alcunché di concreto. Insufficiente l'arbitraggio del signor Palmieri di Cosenza che è stato il peggiore in campo in un incontro peraltro correttissimo. Renzo Castelli

Luoghi citati: Cosenza, Pisa