E capitan Fontana a «salvare» i grigi
Firma il pari alessandrino col Brescello SERIE CI Firma il pari alessandrino col Brescello E' capitan Fontana a «salvare» i grigi BRESCELLO. E' un buon punto quello conquistato dall'Alessandria a Brescello. La squadra di Ferrari ha sofferto l'aggressività dei locali, soprattutto nel primo tempo, però non ha mai perso la testa. Nella ripresa, subito il gol, Fontana e compagni riequilibravano subito il risultato. Calata la spinta offensiva del Brescello, l'Alessandria osava qualcosa di più in attacco, però l'espulsione di Carletti a dieci minuti dal termine consigliava un atteggiamento prudente. Pareggio giusto per quanto visto in novanta minuti giocati su un terreno pesante. Brescello e Alessandria bissano così lo stesso punteggio dell'andata. Due squadre impegnate a centrare diversi obiettivi (salvezza senza play-out i locali, aggancio ai play-off gli ospiti). Si parte e subito il Brescello impone il proprio ritmo. Fuga di Salamone, traversone a centroarea dove il colpo di testa di Bertolotti termina a lato di un soffio (1'). L'Alessandria soffre l'aggressività dei padroni di casa e soprattutto sembra accusare la lunga assenza di un mese dalle partite di campionato. Ferrari appiccica Carletti a Pompini e Livon su Tedeschi. Argentesi è il libero, mentre Avallone frena le iniziative di Salamone spostato da terzino a mezzosinistro. Gutili soffre la vivacità di Oldoni (il migliore dei suoi), mentre a centrocampo i grigi propongono Notaristefano e Fontana, contrapposti a Bertolotti e Mautone. In avanti appare poco ispirato Matteo Rossi, marcato da Murelli, mentre Fresta potrebbe sfruttare senz'altro meglio gli spazi lasciatigli dal suo controllore Mundula. La partita è combattuta, ma occasioni da rete clamorose, dopo quella sciupata in avvìo da Bertolotti, non se ne vedono. Pompini è impreciso e vanifica i suoi sforzi al momento di concludere. Dalle parti di Colacicco, l'Alessandria si presenta, nel primo tempo, una sola volta, però l'azione meritava miglior sorte. Da Avallone per Fresta (40') che fa due passi e lascia partire un rasoterra fuori di un niente. Nella ripresa il Brescello passa. Travolgente discesa di Oldoni sulla fascia destra e preciso servizio al centro per Pompini che non può sbagliare (52'). Riprovevole gesto dell'attaccante verso i suoi tifosi che lo avevano contestato, e si ricomincia con l'Alessandria che appare in difficoltà. Ci pensa Fontana (55'), il migliore dei grigi, a sistemare le cose approfittando di uno sbandamento difensivo del Brescello. Da Fresta in diagonale per il capitano, appostato sul vertice sinistro dell'area, libero di calciare a rete. Il pari è una mazzata per i padroni di casa, mentre galvanizza gli ospiti. Ancora Fontana, su punizione da una trentina di metri: la sua violenta bordata centra in pieno un palo a portiere battuto (61'). Le squadre cominciano ad accusare la fatica e l'Alessandria, paga del risultato, perso Carletti a dieci minuti dal termine (espulso per fallo di reazione su Bertolotti), preferisce non rischiare oltre. Enrico Boni Brescello: Colacicco; Murelli, Salamone (17' st Pumondini); Grossi, Mundula, Remondina; Oldoni, Bertolotti, Pompini, Mautone (40' st Bocchialini), Tedeschi (24' st Manca). Alessandria: Toccafondi; Livon, Gutili; Avallone, Carletti, Argentesi; M. Rossi (37' st Vivani), Notaristefano, G. Rossi (42' st Cappella), Fontana, Fresta. Arbitro: Alario. Reti: 52' Pompini, 55' Fontana.
Luoghi citati: Alessandria, Brescello, Pompini
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