Il Bari cancella un altro tabù

Il Bari cancella un altro tabù IftlUJVlERB DELIA A Dopo aver battuto l'Inter, i galletti pareggiano a Torino dopo 34 anni Il Bari cancella un altro tabù Primo cartellino rosso stagionale per la Juve UN altro tabù che scompare per il Bari di Fascetti. A Torino, contro la Juventus, dove vestiva i panni dell'ex, ha guidato i biancorossi a un risultato utile che i pugliesi non ottenevano dal 1961 (anche quella volta fu un 1-1). L'altra domenica, al S. Nicola contro l'Inter, i galletti con un 4-1 avevano invece firmato un successo che sfuggiva addirittura dal 1948. Firmato dal solito Pretti il prezioso pareggio del Delle Alpi: l'attaccante barese, portatosi a quota 13, ha ottenuto da solo gli stessi gol del Cagliari. VIERCH0W0D. E' toccato anche alla Juventus. Ieri la squadra di Lippi ha chiuso la partita in inferiorità numerica per l'espulsione di Vierchowod: per i torinesi si è trattato del primo cartellino rosso stagionale. L'ultimo bianconero allontanato dall'arbitro era stato Paulo Sousa, cacciato da Cesari nella 26a giornata del campionato scorso. Lo stress sembra invece non avere conseguenze per gli uomini di Zaccheroni. La squadra friulana, unica del lotto, ha infatti la fedina immacolata. MILAN D'INVERNO. Malgrado il pareggio di Cremona il Milan transita solitario sul traguardo di metà strada. Un traguardo certo aleatorio ma che nell'economia dell'assegnazione del titolo assume risvolti statistici piuttosto interessanti: in ben 38 occasioni, nel corso dei 63 campionati a girone unico, il titolo è infatti andato alla squadra che aveva brindato anche sul traguardo d'inverno. ATALANTA. Le due facce dell'Atalanta di Mondonico. Alle quattro vittorie che le avevano fatto sfio¬ rare il record dei successi consecutivi stabilito a quota 5 nel 1990-91 (allenatore Giorgi), i bergamaschi hanno fatto seguire 5 ko che eguagliano il peggior score della storia della società. Identico momentaccio i nerazzurri avevano infatti vissuto unicamente nella seconda parte del 1967-68 (con in panchina prima Tabanelli e poi Angeleri). Nelle ultime cinque giornate i nerazzurri sono passati dal 3° all'I 1° posto della classifica. R0BBIATI DECISIVO. Solo gol decisivi per Robbiati, fra l'altro specializzatosi in prodezze a mezzo servizio. Ieri, il viola, a segno per la terza domenica di fila, ha sbloccato la partita con il Piacenza ad appena 4' dall'ingresso in campo; in precedenza sempre utilizzato part-time era andato a segno contro Bari (3-2) e Roma (2-2), mentre contro il Milan (2-2) Ranieri lo aveva schierato sin dall'inizio. Non scherza neppure Morfeo: l'atalantino, entrato a secondo tempo iniziato, ha firmato addirittura una doppietta. PRODEZZA. Gran prodezza di Battistini che salva il successo dell'Udinese sul Napoli neutralizzando un rigore ad Agostini. Il friulano è il secondo portiere che nel campionato in corso si erge a protagonista in occasione delle massime punizioni: prima di lui soltanto il suo dirimpettaio di ieri Tagliartela, contro il quale si erano arenati prima Maini e poi Robi Baggio. L'unico altro errore è stato del piacentino Corini che ha colpito il palo. Bruno Colombero

Luoghi citati: Bari, Cremona, Roma, Torino