Diano Marina premierà le maggiorate

Questa estate Questa estate Diano Marina premierà le maggiorate Diano Marina DIANO MARINA. Non più censura alle racchie, ma premi alle donne belle, o meglio a quelle, dotate delle tradizionali misure «da maggiorata» Ì90-60-90), che scelgano Diano Marina per le vacanze. Rispetto alla scorsa estate cambiano le valutazioni estetiche: il '96 nasce all'insegna di una nuova provocazione, nell'intento eli attirare l'attenzione sulla cittadina, desiderosa di rinverdire i passati allori turistici, e di rinfrescare un'immagine un po' sbiadita. L'idea, che questa volta coinvolge il cosmo femminile in termini positivi, è del sindaco Andrea Guglieri, commercialista e senatore. Subito raccolta dagli organi di informazione, la proposta ha sollevato un vespaio: e il sindaco ne è felice, perché l'obiettivo era proprio quello di far parlare di Diano, già finita lo scorso anno sui giornali e le tivù di mezzo mondo. Metro da sarta in mano, a compiere la prima «operazione» su una prosperosa ventenne è stato lo stesso sindaco, davanti alle telecamere e al flash dei fotografi: «Una misurazione completa: seno, vita e fianchi», sorride. Ma quale sarà il premio? «Dobbiamo verificare la disponibilità degli albergatori a fare sconti sul soggiorno. E non escludiamo la possibilità di un contributo del Comune, attraverso un eventuale budget comunque ancora da decidere», risponde Guglieri. La nuova trovata è nata quasi per caso, sull'eco di quella di luglio: l'arrivo di una troupe televisiva cilena, inviata qui da Piobbico, dove il locale Club dei Brutti aveva posto sotto processo Guglieri e la giunta per l'iniziativa di proibire il bikini alle brutte. Sua moglie non è gelosa? «Affatto. Anzi, si diverte moltissimo. Non è detto che dobbiamo scegliere solo persone belle: anche le brutte sono meritevoli, se spiritose. La scorsa estate orano proprio le donne anziane o grasse a fermarmi per strada e chiedermi se avrebbero potuto indossarlo, il bikini: e a tutte dicevo sì, perché avevano dimostrato senso dell'umorismo». Però, a fare materialmente le misurazioni saranno, d'ora in poi, gli stessi albergatori: «Ma soltanto su volontarie che ritengono di avere i requisiti adatti, sia chiaro. Sarà creato da una stilista un "metro" speciale, che poi offriremo agli ospiti come souvenir. Una forma di pubblicità anche questa». Le incomprensioni con gli operatori turistici sembrano ormai archiviate. Diano Marina aspira al ruolo di capitale dell'estetica? «Non a caso abbiamo commissionato al professor Stefano Zecchi un decalogo in tal senso, e pensiamo anche a un convegno dotto sull'argomento, con la partecipazione di studiosi. Dovevamo far qualcosa per risollevare le sorti del turismo, abbiamo cominciato dal versante più leggero. E vorremmo anche migliorare l'aspetto della città: la troupe cilena ha fatto giustamente osservare che proprio il palazzo comunale è un "pugno nell'occhio"». Stefano Delfino Diano Marina

Persone citate: Andrea Guglieri, Diano, Guglieri, Stefano Delfino, Stefano Zecchi

Luoghi citati: Diano Marina, Piobbico