Restituito un cadavere dal Lago di Bolsena
Restituito un cadavere dal Lago di Bolsena Trovato il corpo di uno dei tre giovani scomparsi Restituito un cadavere dal Lago di Bolsena VITERBO. Adagiato sul fondo del lago, a 114 metri di profondità e in un punto che si trova a circa 70 metri di distanza, in linea d'aria, da quello in cui è affondata la piccola imbarcazione naufragata la notte fra il 30 e il 31 dicembre. Così ieri i sommozzatori dei vigili del fuoco e dei carabinieri hanno ritrovato, al loro sesto giorno di lavoro nel lago di Bolsena, il corpo di Claudio Orsini, 23 anni, pescarese, uno dei tre giovani annegati quella notte nel lago di Bolsena, in circostanze rimaste a tutt'oggi misteriose. Ad attenderlo, sul molo di Capodimonte, c'era una piccola folla di curiosi che si stringeva attorno a Pier Paolo Troiano, uno dei due sopravvissuti al naufragio. A lui è toccato il compito di riconoscere la salma dell'amico, che poi è stata trasportata nella sala mortuaria dell'ospedale Beicolle di Viterbo. Il magistrato, Renzo Petroselli, ha disposto l'autopsia. Le ricerche sono proseguite poi per l'intera giornata, ma inutilmente: dei corpi di Marco D'Anniballe e di Paolo Bellocchio nessuna traccia. Le gelide acque del lago, sondate da una speciale telecamera in dotazione ai soccorritori, hanno restituito soltanto un giubbotto ed un telefono cellulare. Le ricerche riprenderanno oggi, ma sono poche a questo punto, hanno ammesso con amarezza carabinieri e vigili del fuoco, le speranze di riuscire a riportare in superficie i cadaveri dei due giovani ancora dispersi. Nella zona in cui è naufragata la piccola imbarcazione che trasportava la comitiva di giovani, il lago, fanno notare i sommozzatori, è troppo profondo. Al punto che, per recuperare la salma di Claudio Orsini, ieri, si è dovuto ricorrere ad un robot con due braccia telecomandate, il «Condor», che ha agganciato il corpo trascinandolo fino a 20 metri dalla superficie.
Persone citate: Claudio Orsini, D'anniballe, Paolo Bellocchio, Pier Paolo Troiano, Renzo Petroselli
Luoghi citati: Bolsena, Capodimonte, Viterbo
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Il giovane uxoricida e nascosto nei boschi che circondano Druent?
- Dieci giorni fa, appena uscito dal carcere, era venuto per uccidere
- Alla ricerca di una piste par scoprire il naseondif lia
- Otto arresti, eroina sequestrata sgominata una gang di spacciatori
- Le vittime delle incursioni
- NONE: ASSASSINATO PER RAPINA MENTRE RINCASA
- La parola «pace» in 100 lingue
- 7 sere da va ntm Ila TV
- la sortilo t dui cugini hanno dite l'ulama Mito alla ptttra Maria Anedda
- MAROCCO, UNA VITA VIOLENTA DA CHIERICHETTO A KILLER
- Il giovane uxoricida e nascosto nei boschi che circondano Druent?
- 24 novembre 1986
- I'industriale insidiava i ragazzini: arrestato
- Dieci giorni fa, appena uscito dal carcere, era venuto per uccidere
- La Juventus decide stamane la formazione per Padova
- Alla ricerca di una piste par scoprire il naseondif lia
- TV
- Otto arresti, eroina sequestrata sgominata una gang di spacciatori
- Le vittime delle incursioni
- NONE: ASSASSINATO PER RAPINA MENTRE RINCASA
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- S'uccide con l'auto contro un rimorchio l'industriale del tessile Zegna Baruffa
- "Varsavia deve arrendersi"
- Il giovane uxoricida e nascosto nei boschi che circondano Druent?
- Uccisa con ventidue coltellate
- Ad un favoloso Pulici risponde una volta sola Chinaglia
- Grace Kelly ha pagalo
- L'orrenda visione nella sala della Banca
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- La parola d'orline di Hitler ai giovani: lotta senza quartiere al bolscevismo
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy