«Ebrei preparate le bare, ci vendicheremo»

11 Decine di migliaia di fanatici tra spari e minacce di morte, Arafat non si è fatto vedere «Ebrei preparale le bare, ci vendicheremo» Ifunerali dell'ingegner-morte TEL AVIV NOSTRO SERVIZIO L'ingegnere islamico Yihia Ayash - geniale e diabolico confezionatore di autobombe e di ordigni miniaturizzati - è stato sepolto ieri nel cimitero di Jabalya (Gaza) accompagnato da una folla di centinaia di migliaia di persone in lacrime, decise a vendicarne la morte con una nuova stagione di attentati anti-israeliani. Ayash è stato ucciso venerdì mattina - due giorni dopo la nascita del suo secondogenito - mentre si trovava in un'abitazione di Beit Lahya, a Nord di Gaza, dall'esplosione di un telefono cellulare che gli ha spaccato il cranio. Il padrone dell'appartamento e del telefono, Ossama Kamal Hammed, ha lasciato Gaza a precipizio ed è forse riparato negli Stati Uniti. «La nostra vendetta è ineluttabile» ha giurato ieri il leader di Hamas, Mahmud a-Zahar. «Come ben si sa, non siamo soliti perdere i nostri combattenti senza reagire adeguatamente». La folla che lo ascoltava nei pressi della centrale moschea Falastin ha compreso appieno il messagio: «Peres, prepara i sacchi di plastica» ha gridato, alludendo ai sacchi in cui vengono di solito raccolti i resti delle vittime degli attentati islamici. «Ebrei, non affrettatevi ad esultare - scandivano gli studenti dell'Università islamica - perché il fantasma di Yihia verrà a raccogliere quei sacchi». Il cadavere di Ayash, avvolto in un vessillo palestinese, è stato portato nella moschea Falastin - nei cui pressi erano stipate decine di migliaia di persone - a bordo di una jeep. «Si è sacrificato per tutti voi, per la causa del suo popolo» ha detto il padre, Abdel Latif. Grande assente della giornata il presidente dell'Autorità nazionale palestinese Yasser Arafat che ha preferito seguire l'andamento dei funerali chiuso nel suo ufficio dopo aver porto le condoglianze in forma privata ad a-Zahar. Nel campus dell'Università islamica i dimostranti erano espliciti: «Siamo tutti politici di professione, abbasso Yasser». Attorno al presidente palestinese è stata rafforzata la protezione. All'uscita dalla moschea gli uomini di Ezzedin al-Qassam, il «braccio armato» di Hamas, hanno preso in pugno la situazione guidando il corteo funebre e svuotando in aria decine e decine di caricatori di arma automatica. Due persone sono state ferite di striscio e ricoverate in ospedale. Una volta arrivati al cimitero di Jabalya, una pistola è stata messa nelle mani di Baraa Ayash, il primogenito dell'Ingegnere di due anni, e sono stati sparati alcuni colpi. «Non avremo pace ha detto allora a-Zahar finché non avremo liberato l'intera Palestina da Nakura (Libano del Sud) a Rafah (al confine con l'Egitto), dal Giordano al Mediterraneo». Il procuratore generale dell'Autorità nazionale palestinese Khaled al-Qidra ha intanto rivelato che venerdì mattina Ayash era entrato nell'appartamento di Beit Lahya al solo scopo di farsi una doccia. Pochi minuti dopo è squillato il telefono cellulare, di tipo Motorola-Alphalite: l'Ingegnere ha alzato il microfono, ha detto una parola o due e la sua voce ha fatto esplodere dentro l'orecchio l'ordigno miniaturizzato. «Abbiamo trovato il suo cervello sparso sul pavimento» ha aggiunto macabramente al-Qidra, secondo cui nell'appartamento della famiglia Hammed non c'erano altre vittime. «Ayash era circondato da discepoli, forse non del suo livello ma comunque insidiosi» ha avvisato ieri Yaakov Perri, ex capo dello Shin Bet, il servizio di sicurezza interno israeliano. A Gaza opera inoltre Muhammed Dif, un comandante di Ezzedin al-Qassam (braccio armato di Hamas) ricercato invano da anni dai servizi segreti israeliani. Le minacce di ritorsione vengono dunque prese sul serio in Israele che ha serrato tutti i valichi con i Territori. Aldo Baquis Il padre urlava: si è sacrificato per voi Hanno messo in mano una pistola anche al figlio di due anni Massimo allarme in Israele che ha chiuso i valichi con i territori, si teme soprattutto Muhamed Dif un altro killer micidiale A sinistra e sotto due immagini dei funerali a Gaza di Ayyash uno dei più feroci killer palestinesi A destra Arafat porge le condoglianze a Al-Zahar uno dei leader di Hamas