Monteverdi al «Sancta Harmonia» di Armando Caruso

39 L'«Ensemble XVI» domani sera nella chiesa di Sant'Anna ad Avigliana Monteverdi al «Sancta Harmonia» // Quintetto di Filarmonico di Torino 2° a Trapani Il Gruppo Vocale Ensemble XVI diretto da Alessandro Ruo Rui conclude la Rassegna di Musica Sacra «Sancta Harmonia», organizzata dall'Associazione Musicale Contrattempo. Onore e merito ad Avigliana, cittadina da sempre impegnata nella diffusione della musica. Il concerto di domani, Chiesa di Santa Chiara a Drubiaglio, ore 21,15, - l'ingresso libero - è inserito nel circuito «Piemonte in Musica», quindi sostenuto dall'assessorato alla Cultura della Regione Piemonte, e nel caso specifico dal Comune di Avigliana, affronta te- mi musicali e vocali di gran fascino. Per questa ragione è seguito da un pubblico attento alle esecuzioni non soltanto per un puro godimento dello spirito, ma perché attraverso le esperienze accresce, affina, il proprio bagaglio culturale. L'«Ensemble XVI» ha una sua storia ben precisa, un impegno che parte dalla ricerca filologica e approda all'esecuzione. E' formato da Anna Siccardi e Marina Depaoli (soprani), Enrica Valfrè e Marina Gillio (mezzosoprani), Carlo Chiara e Patrizio Novero (tenori), Alessandro Ruo Rui e Aldo Mattea (baritoni). Il programma s'inizia con Praetorius, ma comprende anche Monteverdi, per toccare Lorenzani (1600), e persino Pizzetti, nonché tre spirituals «Nobody knows», «My Lord», e «Sinner, today». Un altro complesso cameristico torinese che sta mietendo successi in tutto il mondo a cominciare dal 2° Premio di Osaka di qualche anno fa, è il Trio di Torino, che questa volta nella formazione di Quintetto Filarmonico di Torino - Giacomo Fuga (piano), Sergio Lamberto e Marina Bertolo (violini), Dario Destefano (violon- cello) e Gustavo Fioravanti (viola) - in novembre ha conquistato il 2° Premio assoluto (il primo non è stato assegnato) al Concorso Internazionale di Musica da Camera di Trapani; concorso che da quindici anni non assegnava alcun premio ad un quintetto con pianoforte. Il «Filarmonico di Torino» anche a Trapani ha dato un saggio della sua musicalità, suonando l'unico Quintetto di Brahms in fa minore, il Quintetto di Franck, anch'esso in fa minore, quello di Dvorak in la maggiore op. 21; di Sciostakovich in sol minore ed infine, il Quintetto del compianto Sandro Fuga, compositore insigne e padre del pianista. Armando Caruso Tre componenti del Quintetto Filarmonico di Torino (Lamberto, Fuga Destefano) premiato a Trapani