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Mago in tv per diventare ingegnere Già l'estate scorsa aveva partecipato al programma «Beato tra le donne» Mago in tv per diventare ingegnere Studia al Politecnico il vincitore di Raiuno VIVERE DI TRUCCHI STUDENTE in ingegneria a tempo pieno e mago, a tempo perso, per mantenersi agli studi. Valter Rolfo, 23 armi, non vuole perdere tempo e tenta già ora la carta della televisione. Una carta vincente, se l'altra sera su Rai Uno è stato proclamato «Re Mago» da Edvige Fenech, attrice dal magico fascino, e da Arturo Brachetti, prestigiatore e trasformista tra i più noti che pochi sanno di origini «quasi torinesi» perché è di Corio Canavese, paese dove iniziò la sua attività all'oratorio della parrocchia. Tutto, per Valter Rolfo, è incominciato l'estate scorsa quando, alla trasmissione «Beato fra le donne», ha ottenuto un «passaggio» di un minuto e mezzo come prestigiatore: nella gara aveva come «madrina» Valeria Marini. Non si è fatto distrarre e ha vinto. Adesso la tv si è ricordata di lui. La magia lo ha colpito dieci anni fa, quando era ancora un ragazzino. Ne ha fatto oggetto di studio, si è iscritto ai due circoli di maghi esistenti a Torino, è entrato «nel giro». Così adesso partecipa a feste di beneficenza, a incontri privati, a piccoli spettacoli. Lo pagano: il denaro serve per diventare ingegnere. Il sogno è di fare il mago o l'ingegnere? «Certamente l'ingegnere - risponde senza esitazioni - perché la magia non garantisce la sicurezza del domani». Valter Rolfo sostiene che nella magia bisogna distinguere la parte di spettacolo da quella più tecnica del gioco di prestigio: «Negli Stati Uniti - spiega - i trucchi sono maggiormente divulgati che da noi. E allora il pubblico è più attento alla parte spettacolare, sulla quale ci si può sbizzarrire. I maghi sono tutti uguali: David Coppierfield e Silvan non fanno cose molto differenti, ma il primo dà maggior importanza all'aspetto spettacolare e finisce di avere un pubblico più stupito». E lui - che è in grado anche di segare in due pezzi anche la sua ragazza senza alcun pericolo partecipa per quanto possibile a tutti i congressi magici: «E lì che si scambiano idee, che giochi banali possono trasformarsi in spettacoli più emozionanti, che si conoscono quelle "case magiche" che realizzano le attrezzature per i trucchi». Insomma, c'è anche un mercato per i maghi. Gianni Bisio Lo studente di ingegneria Valter Rolfo è stato proclamato «Re Mago» il primo gennaio dalla trasmissione condotta da Arturo Brachetti e Edvige Fenech