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Grugliasco, il sindaco assolda musicisti per allietare l'attesa Grugliasco, il sindaco assolda musicisti per allietare l'attesa All'anagrafe in coda con Mozart • ATTESA scatena adrenaline nocive alla convivenza civile. Lo sa chiunque si sia messo in coda davanti a uno sportello pubblico. Lo sa anche Mariano Turigliatto, sindaco verde di Grugliasco, Comune della cintura torinese. Ha deciso di soccorrere il concittadino che attende. Stai aspettando che un pezzo di carta dimostri la tua «esistenza in vita»? Non te la prendere, ascolta Mozart. La grazia vivace di un rondò renderà più lievi le nevrosi inevitabili a chi abbia deciso di dare un documento al figlio minorenne, o stia cercando di dimostrare di aver pagato la tassa sulla nettezza urbana. Nella sala d'aspetto del municipio studenti e diplomati del Conservatorio inaugureranno un nuovo tipo di volontariato, quello musicale. In tre per volta, ogni mattina, sceglieranno i brani più adatti a smussare gli spigoli dell' ansia. Se un minuetto placa le partorienti, saprà far sorridere anche un cittadino spazientito. Bon ton, anzitutto: Turigliatto lo aveva già raccomandato in un manualetto, vero e proprio Galateo del dipendente comunale. Per non farli sentire esclusi, il sindaco ha coinvolto nel progetto i maestri della Banda Municipale. Si alterneranno ai ragazzi, sempre a costo zero per le casse comunali e sempre dal vivo: vietati i nastri registrati. E nemmeno fanfare e marce impettite, ma musica da camera, quella nata nei salotti dei principi e ora risorta in uno dei Comuni più rossi d'Italia. Qualche mugugno, tuttavia, persiste: era così liberatorio litigare con l'impiegato, potersi lamentare ad alta voce tutti insieme, fratelli delle code d'Italia. Chi oserà disturbare una giovane violinista che suona un pianissimo di Schubert? Un paese pieno di suoni, ogni ingorgo un concerto, ogni lei un quartetto. Ai musicisti che terranno compagnia ai cittadini in coda dalla notte per prenotare la visita oculistica alla Usi, consigliamo di studiare la trascrizione per archi della Tetralogia di Wagner. Dura 16 ore, potrebbero non bastare. Sandro Cappelletto SERVIZIO IN CRONACA