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QUI SI FUMETTA QUI SI FUMETTA Una allegra carovana di eroi tra le nuvole OLTI dicono che il fumetto è in crisi, ma non è poi così vero. Stando almeno alla grande messe di sogni e progetti che stanno per diventare realtà, a partire dal tanto atteso Museo Nazionale che dovrebbe sorgere a Lucca. A Natale, poi, sembra quasi di essere in Francia, dove i fumetti sono di casa nelle librerie. Sotto le feste, strenne ed edizioni speciali si sprecano, anche se i prezzi sono spesso così alti da tenere lontani sia gli appassionati - abituati ai costi limitati delle edicole - sia i neofiti, che storcono il naso all'idea di spendere 30 mila lire per un «libro» di poche pagine. Per il fumetto italiano è comunque un buon Natale. Partiamo dalla notizia dell'anno: Vittorio Giardino, l'ingegnere bolognese premiato nel '95 come miglior autore al festival internaziona- A VENEZIA Un amuleto di smeraldo attende Corto Maltese LA laguna è una delle protagonisti di questo Natale a fumetti. Veneziana è infatti la strenna della Lizard: l'editore di Hugo Pratt fa uscire Favola di Venezia (pp. 128, L. 42.000), una lunga avventura di Corto alla ricerca di un favoloso amuleto di smeraldo. Perchi ama le atmosfere particolari della città sull'acqua, due opere curiose. I nizioleti raccontano di Piero Zanotto, pubblicato dalla Cassa di Risparmio di Venezia con i disegni di Paolo Piffarerio descrive in due volumi, calle per calle, l'origine della toponomastica cittadina (pp. 124, L. 28.000). In Corto Sconto. Itinerari fantastici e nascosti di Corto Maltese a Venezia, Guido Fuga e Lele Vianello propongono sui disegni di Pratt sette escursioni veneziane (Lizard, pp. 220, L. 19.500). RICORDI I tigrotti di Jacovitti e la malasanità di Bonvi BENITO Jacovitti se n'è andato all'improvviso. Troppo presto per essere celebrato adeguatamente dalle edizioni di Natale. Pochi giorni prima della morte di Lisca di Pesce, però, lo Jacovitti Club di Roma ha mandato in libreria Il Salgarone, raccolta di illustrazioni ispirate ai tigrotti di Mompracem e agli altri mitici personaggi di Salgari (pp. 300, L. 85.000). Puntualissimo con l'appuntamento di Natale è invece Lupo Alberto. Rizzoli gli dedica Bentornato L.A. (pp. 208, L. 38.000), raccolta delle tavole 615-814 del più celebre personaggio di Silver. Sempre da Rizzoli una strenna anche per il compianto Bonvi: Usi, come sopravvivere alla malasanità, un'antologia delle più divertenti strisce di argomento medico le di Angoulème, torna finalmente a pubblicare in Italia. E proprio con il testo che gli è valso 1'«Oscar» del fumetto europeo: Jonas Fink, l'Infanzia (Lizard Edizioni, pp. 56, L. 25.000), prima parte di una trilogia ambientata nella Praga della guerra fredda. Ma Giardino non è l'unico esule di ritorno: di Lorenzo Mattotti, altro autore conosciuto più a Parigi che da noi, le Edizioni Hazàrd propongono per la prima volta in Italia Labirinti, un'opera dell'88 in cui i veri protagonisti sono la fantasia e il colore (pp. 64, L. 30.000). Di Massimiliano Frezzato, giovane promessa del fumetto italiano, la Vittorio Pavesio productions pubblica invece L'isola dei nani, secondo episodio della saga fantascientifica «I custodi del Maser» (pp. 64, L. 29.000). vissute dalle Sturmtruppen (pp. 208, L. 32.000). Nella Bur Sturmtruppen. Sottotenenten di complementen (pp. 208, L. 18.000) e Sturmtruppen a striscen (pp. 126, L. 10.000). EROTISMO Le donnine di Manara tra usurai e politici corrotti EROTISMO e fumetti. Due categorie che portano inevitabilmente al nome di Milo Manara, che pubblica per Mondadori Ballata in si bemolle (pp. 56, L. 26,000) una storia in cui sesso e donnine vanno a inserirsi in una «moderna» vicenda a base di usurai e politici corrotti. Meno inflazionato di Manara, ma altrettanto esplicito, è Paolo Eleuteri Serpieri, il re dell'erotismo fantascientifico (da Castelvecchi Aphrodisia, l'ultima avventura della sua Druuna, pp. 60, L. 24.000). RISATE AMERICANE Un bambino terribile e il tigrotto di pezza CALVIN e Hobbes» di Bill Watterson, un bambino terribile e il suo tigrotto di pezza, sono due dei personaggi più innovativi del fumetto americano recente. Con Dieci anni con Calvin e Hobbes (pp. 208, L. 38.000), Comix ripropone alcune tra le strisce migliori della coppia, commentate con ironia dall'autore, che ne ha sospeso la produzione due anni fa. Sempre da Comix Pompato dall'uso del mouse (pp. 128, L. 22.000) dedicato a Dilbert, il prototipo dell'impiegato schiavo dell'informatizzazione degli uffici nato dalla fantasia di Scott Davis. MATITE DI SATIRA Dai flashbacks di Doonesbury ai lampi di Forattini DOONESBURY» è un grande successo internazionale dal 1970. Lanciata in Italia da Linus, ha messo alla berlina politica e costumi americani. Baldini e Castoldi propongono l'antologia Flashbacks. Il meglio di Doonesbury dal '70 ad oggi (pp. 336, L. 60.000). E ora i vignettisti italiani. Si va dal Paparazzo di Giorgio Forattini (Mondadori, pp. 406, L. 22.000) al Cacciaballe di Giannelli (Baldini e Castoldi, pp. 210, L. 22.000). Da Attendere prego di Altan (Bompiani, pp. 164, L. 32.000) a Un anno da rottamare di Giuliano (Ponte alle Grazie, pp. 150, L. 15.000). PAPEROPOH, ITALIA Con la banda Disney fra torri e regine ■personaggi della Disney ormai servono a tutto, a insegnare l'economia come a riscrivere la storia. Non stupisce quindi che Paperino e C. siano stati scelti come illustrazioni parlanti di un Manuale degli scacchi firmato dal campione mondiale Anatolij Karpov (pp. 114, L. 14.000). Non mancano le proposte per chi vuole rileggere le più belle storie Disney di ogni tempo. La strenna natalizia di Mondadori, Paperino affari di famiglia, riscopre infatti le strisce disegnate da Al Taliaferro tra il 1948 e il 1950 (pp. 196, L. 42 mila). INCUBI E WESTERN Un favoloso ranger compie cinquant'anni SERGIO Bonelli è l'editore per antonomasia del fumetto popolare italiano. Ai suoi due personaggi più noti, Tex Willer e Dylan Dog, Mondadori dedica La legge di Tex (pp. 285, L. 38.000) e Sogni (pp. 156, L. 38.000). A Tex, che nel '98 celebrerà i 50 anni di edicola, Mondadori dedica anche un volumetto nella collana «I miti», con le prime storie del ranger: La Leggenda (pp. 336, L. 6.900). Per i texiani doc, il gustosissimo Non son degno di Tex, di Claudio Paglieri (Marsilio, pp. 140, L. 26.000), ironica cavalcata attraverso mezzo secolo di avventura disegnata. a cura di Guido Tlberga CONABBADO QUELLE NOTE SOPRA BERLINO NON bisogna essere schiavi dei pregiudizi per quanto riguardagli stili, ma offrire il più vasto orizzonte possibile delle tendenze esistenti. Non importa che gli autori siano sperimentali o preferiscano un linguaggio tradizionale, che scelgano l'immediatezza comunicativa o la più radicale ricerca d'avanguardia. Ciò che conta è che abbiano veramente qualcosa da dire». Qualcosa da dire ce l'ha di sicuro Claudio Abbado, di cui Bompiani pubblica le conversazioni con Lidia Bramani (Musica sopra Berlino, pp. 230, L. 30.000). Il libro ripercorre la genesi e lo sviluppo dei cosiddetti «cicli berlinesi», in occasione dei quali l'attività dei Berliner ha fatto da catalizzatore per tutta una serie di eventi collaterali, capaci di coinvolgere un pubblico assai vasto intorno a temi come l'antichità e i miti greci, Prometeo, Faust, Hòlderlin, Shakespeare, Bùchner-Berg, fino all'attuale Viandante (mentre è in cantiere per la stagione '98-99 un progetto riguardante Amore-Morte). Film, fotografie, balletti, mostre, libri e rappresentazioni teatrali hanno dato il loro contributo alla musica, e intorno al lavoro di Abbado si è coagulato a Berlino quello di innumerevoli altri: sotto il segno della più grande interdisciplinarietà e in uno spirito tale da considerare l'orchestra «una repubblica democratica», secondo il credo di Furtwàngler. Giuseppe Culicchia BCSDMB&B