Manette a Westminster

Manette a Westminster GRAN BRETAGNA Deputato musulmano colpevole di frode elettorale Manette a Westminster Ordine d'arresto per un laburista LONDRA. Ordine d'arresto per un deputato laborista, Mohammed Sarwar. Lo ha spiccato ieri l'Ufficio della Corona ad Edimburgo, al termine di un'inchiesta su una clamorosa frode elettorale. Sarwar - miliardario grazie ad una catena di supermercati a basso prezzo - ha conquistato un seggio a Westminster con le elezioni politiche vinte a valanga dai laboristi il primo maggio scorso. Ha trionfato in un distretto di Glasgow, la più importante città della Scozia, e sulle prime la sua è sembrata una vittoria di un certo rilievo storico: è stato il primo musulmano ad entrare nel Parlamento britannico, dove aveva giurato fedeltà alla regina con la mano appoggiata sul Corano. Sarwar non ha potuto però crogiolarsi negli allori. A metà maggio si è trovato al centro del primo scandalo dell'era Blair. Secondo l'accusa ha offerto sol¬ di (l'equivalente di circa tredici milioni di lire) ad un altro candidato perché conducesse ima campagna perdente. Poco dopo le elezioni, il tabloid «News of the World» aveva pubblicato una foto che ritraeva Sarwar mentre consegnava una somma di denaro a un altro candidato per favorirlo nella corsa contro il rivale Mike Watson. Sarwar avrebbe poi fatto registrare un certo numero di votanti quando i tempi erano già scaduti e nei mesi scorsi avrebbe tentato di «deviare il corso della giusti zia». Già nei mesi scorsi il vertice laborista aveva esaminato il ca so e lo aveva sospeso dal parti to. In Gran Bretagna la magi stratura non ha impedimenti nell'emissione di ordini di cattura contro parlamentari. Sarwar ha fatto sapere che domani si presenterà «volontà riamente» alla magistratura di Glasgow. [Ansa]

Persone citate: Mike Watson, Mohammed Sarwar

Luoghi citati: Edimburgo, Glasgow, Gran Bretagna, Londra, Scozia