Casale, timore reverenziale verso il Ponsacco
Il presidente Giuseppe Coppo parla di «condotta di gioco condizionata dal valore dell'avversaria»: 0-0 Il presidente Giuseppe Coppo parla di «condotta di gioco condizionata dal valore dell'avversaria»: 0-0 Casale, timore reverenziale verso il Ponsacco Nel primo tempo attacca, ma nella ripresa si chiude a riccio CASALE. Ti aspetti un Casale rivitalizzato dal successo di Fossano, che affronta la gara di petto e passa come un rullo compressore sul Ponsacco, al contrario ritrovi quella squadra per un tempo solo e poi si rinchiude: il risultato ad occhiali è la cosa più logica. I timori dei nerostellati vengono confermati da capitan Melchiori, che ancora una volta ha dovuto disertare la gara a causa dell'infortunio al ginocchio: «Nel primo tempo abbiamo costruito buone opportunità - assicura -, nel secondo è mancato il previsto pressing ma non dimentichiamo che in campo c'era anche il Ponsacco, lo scorso anno in C2». Anche il presidente Giuseppe Coppo parla di una «condotta di gioco condizionata dal valore dell'avversaria». Cosa dice il mister ospite, sommerso dai complimenti? «Sono soddisfatto, soprattutto per il modo in cui abbiamo ottenuto il pari - spiega Marco Talli -; ci siamo opposti con la personalità e la determinazione ad una squadra come il Casale». Partenza lanciata dei nerostellati che, al 3', mettono Cini in condizioni di segnare: la conclusione è alta. Al 9' bel cross di Capurro che Rinaldi non riesce a finalizzare. Gli ospiti si affacciano per la prima volta nell'area del Casale al 15' con Mazzei, che impegna Castagnone. Poi, sono ancora i locali a farsi avanti: dapprima Rotolo (20') e poi Amaretti (22') impegnano Costagli. Dopo avere sprecato altre due occasioni, si arriva al 48' quando Samaritani se ne va in velocità e tira con tale forza da rendere impossibile la presa del portiere: la palla danza pericolosamente davanti alla porta ospite sino a quando Tolomei la scaraventa lontano. Nella ripresa, i padroni di casa non premono più sull'acceleratore e lasciano spazio al contropiede ospite: per 2 volte Scudieri grazia Castagnone (61' e 68'). In un impeto d'orgoglio, il Casale risponde con Izzo, che tenta da lontano la via della rete, ma senza fortuna (84' e 94'). E l'arbitro non ha il coraggio di espellere Franzoni, già ammonito, autore di un brutto fallo su Isoldi. Rodolfo Castellar©
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