L'Alpitour è sempre più sola

A Forlì la capolista si salva al tie-break; giovedì ritorna la Nazionale PALLAVOLO M A Forlì la capolista si salva al tie-break; giovedì ritorna la Nazionale L'Alpifour è sempre più sola Modena ho in casa, Cuneo a +4 sulle inseguitrici FORLÌ' DAL NOSTRO INVIATO Alla prima uscita da capolista solitaria, l'Alpìtour Traco si salva al tie-break sul campo del Forlì ultimo della classe, ma nonostante la brutta prestazione la giornata resta «storica» per i piemontesi. Infatti, il terzo ko consecutivo di Modena (0-3 casalingo con Ferrara) regala per la prima volta alla squadra di Silvano Prandi 4 lunghezze di vantaggio e le assicura con un turno di anticipo il titolo di campione d'inverno. Stare sola in vetta sembra comunque non giovare a Cuneo, almeno questo traspare dalle parole del suo tecnico: «Ho visto troppa ansia - confessa Prandi -. Non dobbiamo crederci leader perché questo gruppo ha tanta strada da fare prima di diventare davvero forte». E quello dell'ansia che diventa nervosismo quando le cose non vanno come dovrebbero è stato proprio il più grande nemico di Cuneo. Un dato evidente fin dal primo set quando l'Alpitour è riuscita a sciupare tutto dopo il 6-0 iniziale. Troppi errori hanno fatto tornare Forlì in partita e ai piemontesi non è bastato un set-point sul 14-12 perché a firmare il 16-14 romagnolo sono stati i muri di Kunda, il migliore, e Botti, oltre a un errore di Pascual. Nel secondo parziale l'Alpìtour ha riprovato l'harakiri. E' salita fino al 10-4, poi è tornata la paura. Forlì, trascinata questa volta da Mushenko, è stata brava a raggiungere il 13-13, ma grazie a due prodezze di Grbic i piemontesi hanno agganciato 1' 1 -1. Da incubo il terzo set cuneese, con un muro inesistente e una ricezione vicina al 40%: così per Mushenko e Kantor è stato un gioco da ragazzi firmare il 15-3 in 17'. Chiusa alle corde, l'Alpitour si è ricordata del suo recente passato e sul 7-6 del quarto set è finita la partita della Cosmogas. Quattro muri hanno fatto prendere il largo ai piemontesi ,eymesso l'affanno ai romagnoli ''che hanno cominciato a sbagliare fino al 15-9. Stessa storia nel tie-break, deciso dai muri di Giretto, il migliore dell'Alpitour, e di Nikola Grbic, che comunque ha dato l'impressione di aver patito la fatica fatta per ritirare sabato a Vienna il premio di Mister Europa '97. L'immagine dell'Alpitour Traco di ieri è Giacomo Giretto: sei muri, 22 palloni a terra, due ace, ma anche tanto nervosismo. «Non capisco - dice il centrale di Imperia -: sapevamo di avere di fronte un avversario difficile, eppure non siamo entrati in campo con la mentalità giusta. A una squadra come questa non puoi concedere tutti quei regali. Per vincere abbiamo dovuto smettere di sbagliare e questo ci deve servire cu lezione per il futuro. Comunque, credo che per noi fosse più facile vincere a Modena che strappare questo successo così importante a Forlì». Luca Ferma Cosmogas-Alpitour 2-3 Cosmogas: Brogioni 2+2, Kunda 6+5, Cavallini 3+3, Mushenko 12+11, Kantor 8+19, Botti 7 + 12; Costantini 1+2. Alpitour Traco: Grbic 5+3, Papi 12+5, Giretto 11 + 11,Pascual7+19, Casòli9+7, Mastrangelo 2+5; Galli 0+2. • SETTIMANA AZZURRA. E' una settimana intensissima per l'Italia del volley. Con il campionato fermo fino a sabato 27, la Nazionale di Bebeto torna alla ribalta tre mesi dopo il bronzo negli Europei olandesi giocando giovedì a Roseto degli Abruzzi contro l'Ucraina. La sfida rappresenta il debutto nelle qualificazioni agli Europei '99. Poi, sabato 20 a Venezia, gli azzurri degli ultimi 10 anni daranno vita al «Tally All Star». In campo anche le donne di Velasco: mercoledì, a Modena, appuntamento contro la Germania per il primo turno delle qualificazioni europee. L'Italia, Paese organizzatore, ha comunque un posto già assicurato fra le otto finaliste.