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Un europeo, Akinwande lo sfidante di Holyfield PUGILATO Conferma dall'America: Italia mori dall'Ibf Un europeo, Akinwande lo sfidante di Holyfield POMPANO BEACH. Gran pugilato in Florida, con quattro mondiali Ibf assegnati in un'unica serata. Nei piuma, titolo vacante, l'americano Lizzaraga ha battuto il sudafricano N'Cita per arresto al 10° round. Nei minimosca, il colombiano Pastrana si è ripreso il titolo con un ko a l'57" del 3° r. sul dc-mif nicano Herrera. Nei superleg[• gerì l'americano Phillips si è confermato: ko a l'41" del 10° r. sul connazionale Pendleton. Nei supermosca, in palio anche la corona Wbo, l'americano Tapia ha battuto lo sfidante portoricano Agosto. Si è anche disputato un incontro che, in seguito all'ordinanza di una Corte federale americana, è stato definito semifinale per il mondiale massimi Wba: il britannico Henry Akinwande, ex campione massimi Wbo, ha battuto ai punti l'americano Orlin Norris, il pugile che aveva promosso l'azione giudiziaria. Ora Evander Holyfield, campione Wba, ha tempo fino a giugno '98 per affrontare Akinwande. Intanto il presidente della Ibf, Bob Lee, ha confermato che la Federazione italiana è stata esclusa dal suo ente, per la poca attenzione che dedica al pugilato professionistico e per lo scarso sostegno che dà alla Ibf stessa, a vantaggio ili altre sigle come Wbo e soprattutto Wbu. Un'altra corona mondiale, quella dei medi Wbo, è stata assegnata a Sheffield, in Inghilterra: l'ha conquistata il canadese Grant battendo ai punti il britannico Rhodes. Ad Amburgo, il campione tedesco di origini polacche Dariusz Michalczewski ha conservato il titolo dei mediomassimi Wbo a spese del canadese Zenner, fermato al 6° round per ferita. V