La Albright striglia Kabila
Diritti umani Diritti umani la Albright striglia Kabila KINSHASA. n segretario di Stato americano Madeleine Albright ha strigliato ieri il leader del Congo-Kinshasa, Laurent-Desiré Kabila, in un colloquio riservato di circa un'ora seguito da una conferenza stampa comune di trenta minuti. La Albright ha riferito di aver ricevuto dal padrone di casa precise assicurazioni su riforme democratiche e su libere elezioni. Ma ha commentato: «C'è un lungo cammino da compiere prima di realizzare tali obiettivi, le divergenze politiche sono numerose»; quindi ha sollecitato Kabila a permettere all'opposizione di operare in piena tranquillità. Di fronte ai giornalisti, l'interlocutore è rimasto zitto, e ha palesato notevole nervosismo quando gh è stato chiesto conto dei prigionieri politici. Ne ha citato uno, Zadi Ngoma, incarcerato a suo dire per aver scritto un libro «in cui incita a uccidere la gente». Il segretario di Stato ha allora passato il testimone al suo portavoce James P. Rubin, che ha così rimbeccato Kabila: «E' ovvio che chiunque deve poter contare sulla libertà di espressione. Ed è chiaro che in proposito il governo congolese deve migliorare parecchio il suo curriculum». Intanto si continua a combattere su ambedue i lati della frontiera tra Ruanda e Congo-Kinshasa. In Ruanda, due giorni dopo il sanguinoso attacco di ribelli hutu contro il campo profughi di Mudende, costato la vita a oltre 1600 civili tutsi, per lo più donne e bambini massacrati a colpi di machete, le truppe regolari di Rigali sono impegnate in scontri con un manipolo di circa cinquecento hutu. In Congo è sotto assedio la località di Bukavu, attaccata da Sud dai guerriglieri mobutisti. Gh scontri hanno fatto almeno dieci vittime. [Agi-Ap]
Persone citate: Albright, James P. Rubin, Kabila, Madeleine Albright, Rigali
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Il campione di pallone elastico all'altezza della sua fama
- Attentato fascista a una sezione psi
- Nuti:«Racconto la donna, una gioia che fa male»
- Nuti tra le sue comparse trova il paradiso in Valle
- 31 MAGGIO 1995 SCATTA L'OPERAZIONE DENUNCIA (DEI REDDITI)
- Pacciardi chiede un'indagine sulle accuse del monarchico Caramia
- Domani si inizia il campionato di pallone
- Biagi e il ragazzo Gesù
- E9 salito su un treno sbagliato
- Rugby, pallacanestro e pallone elastico
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- Grazie Juve, grazie Brady
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Nascita di Marconi
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Tre domande a Capanna
- Internet, istruzioni per l'uso
- un po'di fantascienza
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy