Uno spettro al Cremlino. il raffreddore

Dopo una smentita Mosca ammette: «Infezione acuta delle vie respiratorie, nulla di grave» Dopo una smentita Mosca ammette: «Infezione acuta delle vie respiratorie, nulla di grave» Uno spettro al Cremlino; il raffreddore Eltsin di nuovo in clinica Boris Eltsin è di nuovo in ospedale e a Mosca già circolano voci preoccupanti sulla salute del presidente russo. La diagnosi ufficiale è «raffreddore», ma - come è già diventata tradizione nella lunga storia delle degenze del Cremlino - la contraddittorietà delle notizie e i precedenti del «malato numero uno» di Russia fanno subito pensare al giallo. L'annuncio del ricovero di Eltsin nella casa di cura «Barvikha», nei pressi di Mosca, è giunto nel primo pomeriggio. Una notizia improvvisa, dopo che in mattinata i telegiornali avevano fatto sapere che Eltsin aveva seguito di persona la vicenda del dirottamento dell'aereo Magadan-Mosca e si era congratulato con la polizia per la felice conclusione della vicenda. E mentre a Mosca già si scherzava su un «improvviso attacco di raffreddore», l'ufficio stampa presidenziale si è rifiutato di confermare che Eltsin era in ospedale. Ma qualche ora dopo il portavoce del presidente Serghej Jastrzhembskij ha convocato i giornalisti per raccontare che, sì, in effetti Boris Eltsin soffre di una «acuta infezione delle vie respiratorie» e che i medici temono che essa degeneri in influenza. Per questo un concilio di luminari ha deciso di spedire il presidente a «Barvikha» con una prognosi di 10-12 giorni. Nulla di grave, ha spiegato Jastrzhembskij, il Presidente ha solo un po' di febbre, i medici non insistono nemmeno perché rimanga a letto. Ma nel frattempo tutti gli incontri nell'agenda del Presidente - solo il giorno prima ampiamente pubblicizzati dall'agenzia ufficiale Itar-Tass per sottolineare la buona forma di zar Boris - sono stati cancellati. Inclusa la «tavola rotonda» sulla proprietà privata della terra con i rappresentanti di tutte le forze politiche, prevista per oggi. Eltsin potrà però lavorare con i documenti e forse registrerà il suo tradizionale messaggio alla nazione via radio, trasmesso di solito il venerdì. E domenica sicuramente voterà alle elezioni alla Duma di Mosca. Le spiegazioni del portavoce presidenziale hanno però fatto ricordare a molti il precedente «raffreddore» di Eltsin, quando era scomparso nell'intervallo tra il primo e il secondo turno delle elezioni presidenziali, nell'estate 1996. Anche allora il Cremlino aveva detto che al capo di Stato era semplicemente «andata via la voce». In seguito si è scoperto che era stato stroncato da un infarto. In effetti, anche se Mosca in queste settimane di primi freddi è invasa dall'influenza, un ricovero fa nascere dei sospetti. E, nonostante il Cremlino abbia smentito l'ipotesi che Eltsin verrà trasferito in ospedale, «Barvikha» è pur sempre mia casa di cura, per giunta specializzata in malati di cuore altolocati. Clinica che il 66enne presidente russo conosce fin troppo bene: nei mesi precedenti all'operazione di quintuplo bypass coronarico, un anno fa, era diventata la sua seconda casa. Comunque, il ricovero di Eltsin è un brutto colpo per la sua immagine, che si èra ricostruito con tanta fatica dopo essersi ripreso dalla malattia. Soltanto qualche settimana fa numerosi commentatori avevano sottolineato che il Presidente era ritornato a essere il «vero padrone» del Paese, completamente in possesso delle sue facoltà fisiche e mentali. Ma nei giorni scorsi l'ultima uscita in pubblico di Eltsin risale a lunedì - zar Boris era apparso affaticato e rigido come non gli capitava da tempo. Secondo Jastrzhembskij, il raffreddore Eltsin se l'era preso la settimana scorsa, durante la visita in Svezia. Una visita che aveva fatto nascere parecchie perplessità sulle condizioni del leader russo, che aveva commesso a Stoccolma il più alto numero di gaffe politiche e diplomatiche della sua carriera. Al ritorno a Mosca, l'entourage presidenziale aveva deciso addirittura di limitarne in futuro i viaggi all'estero. AnnaZafesova Era raffreddore anche nell'estate del 1996 Si concluse con cinque by-pass. La settimana scorsa la condotta del Presidente in visita in Svezia lasciò tutti perplessi Un'immagine di Eltsin affaticato e sofferente A destra due ufficiali dei corpi speciali vicino all'aereo dirottato all'aeroporto di Mosca MOSCA NOSTRO SERVIZIO