Niente visite, manca l'agenda

psenza . muovervi d Torino, sconcertante protesta alle Molinette: respinti i pazienti Niente visite, manca l'agenda TORINO. La consegna delle agende per il nuovo anno ritarda, e alle Molinette, uno dei più grandi ospedali del Nord Italia, saltano tutte le prenotazioni di esami e visite. I pazienti di un ambulatorio cardiologico sono stati rispediti a casa e invitati a tornare. E a nulla sono servite le tante proteste, soprattutto quelle delle persone anziane. La segretaria del reparto è stata irremovibile: «Dove segno l'appuntamento se mi manca l'agenda del '98?». Una vicenda paradossale nell'epoca degli interventi impossibili, della sanità dei manager, delle carte dei servizi e dei cosiddetti «progetti di qualità». Il fatto è che al reparto cardiologia delle Molinette non mancano solo le agende. Il programma di informatizzazione dell'ospedale va a rilento. I moduli ministeriali sono inutilizzabili. Come se non bastasse, il personale scarseggia: «Abbiamo solo un'impiegata allo sportello per centinaia di pratiche al giorno», denuncia un medico dell'ambulatorio. E aggiunge: «Siamo davvero esasperati». In questo clima, il ritardo nella consegna delle nuove agende si trasforma in un pretesto per sfogare malumore e frustrazioni. Poco importa se a rimetterci è sempre il cittadino. E hanno un bel dire l'assessore regionale alla Sanità e il commissario straordinario dell'azienda ospedaliera che «servono serietà e volontà per affrontare le difficoltà». Quando l'anno scorso il problema si presentò in un altro ambulatorio, la Regione intervenne con il pugno di ferro e un impiegato di quell'ufficio fu sospeso dal servizio. In 12 mesi nulla è cambiato: i computer non sono arrivati, nuovo personale neppure. E ora che l'assessore preannuncia provvedimenti analoghi a cardiologia, alle Molinette c'è già chi dice: «Il prossimo anno sarà di nuovo la solita storia». Marco Accossato Gianni Armanti Pilon

Persone citate: Marco Accossato Gianni, Pilon

Luoghi citati: Nord Italia, Torino