Megafusione in Svizzera

I mercati aspettano per oggi il matrimonio tra Ubs e Sbs I mercati aspettano per oggi il matrimonio tra Ubs e Sbs Hlegqfusione in Svinerò Nozze in banca da 100 mila miliardi ROMA. Occhi puntati sulla Svizzera dove nelle prossime ore potrebbe nascere il secondo maggior gruppo bancario mondiale, valutato oltre 102 . ula miliardi di lire: i mercati si aspettano infatti già per oggi, alla riapertura delle contrattazioni, il possibile annuncio della fusione tra due delle tre maggiori banche elvetiche, l'Union de Banques Suisses (Ubs) e la Société de Banque Suisse (Sbs). Un alto dirigente dell'Ubs ha confermato, proprio nella giornata di ieri, per la prima volta alla «Sonntagszeitung» svizzera (citata dall'agenzia di stampa francese Af'p), l'esistenza di trattative in corso con la Sbs per giungere ad una fusione destinata ad affrontare la concorrenza internazionale. «Ci sono effettivamente dei colloqui per una fusione tra noi e la Swiss Bank Corp.», avrebbe infatti dichiarato il top manager della Ubs che ha voluto conservare l'anonimato. E le notizie si rincorrono seguendo lo stesso filo. Anche se- condo il quotidiano tedesco «Die Welt», il progetto di «matrimonio» è ormai pronto e l'annuncio potrebbe, appunto, essere dato lunedì mattina alla riapertura dei mercati. Come si ricorderà, le voci su una possibile fusione tra le due grandi banche svizzere circolano ormai da qualche tempo e finora non sono state mai smentite. Secondo un'altra fonte citata dalla Bloomberg, gli attuali azionisti della Ubs controlleranno al 60 per cento la nuova banca che si chiamerebbe United Bank of Switzerland, avrebbe attività totali per un milione 120 mila miliardi di lire e verrebbe affidata alla guida di Marcel Ospel, attuale amministratore delegato della Sbs. La fusione comporterebbe la perdita di 12 mila posti di lavoro (5000 dei quali fuori dalla Svizzera), su un totale di 58 mila dipendenti. L'operazione darebbe vita al maggior gestore mondiale di fondi sorpassando l'attuale «numero uno», l'americana Fidelity. La terza posizione, attualmente detenuta dall'Ubs, era insidiata dalla Merrill Lynch che, alcuni giorni fa, ha annunciato l'acquisto per 8900 miliardi di lire dell'inglese Mercury. Nel panorama bancario svizzero il maggior istituto di credito elvetico è, attualmente, il Crédit Suisse che si appresta a completare la maxi-acquisizione del gruppo assicu rativo Winterthur (18 mila miliardi di lire). Un anno fa lo stesso Credito Svizzero aveva tentato una fusione con l'Union de Banques Suisses che, però, aveva respinto l'offerta. Le voci sulla prossima fusione tra le due banche hanno spinto al rialzo la scorsa settimana le azioni Ubs (più 4,4%) e Sbs (più 7,2%). [r. e. s.] La sede dell'Ubs a Zurigo

Persone citate: Bloomberg, Marcel Ospel, Merrill Lynch

Luoghi citati: Roma, Svizzera, Zurigo