Per le case sfitte e le affittate

Per le case sfitte e le affittate Per le case sfitte e le affittate Il 5% dei Comuni ha deliberato un'aliquota maggiorata (quasi sempre al 7 per mille) per gli alloggi sfitti. L'applicazione pratica di quest'aliquota maggiorata è molto varia e spesso complicata. In alcuni casi viene applicata per i mesi di non utilizzo nel corso del '97, in altri solo a decorrere dal 7° mese di non utilizzo, in altri ancora (come a Torino), soltanto se l'immobile era già sfitto al 31/12/96. In alcuni Comuni il concerto di sfitto viene interpretato in modo estensivo, ricomprendendo non solo gli alloggi vuoti, non utilizzati e privi degli allacciamenti alla luce, ma anche le seconde case! CONTRATTO REGISTRATO Sempre il 5% dei Comuni ha deliberato un'aliquota ridotta per ali alloggi affittati a persone che li utilizzano come residenza principale in base a contratto regolarmente registrato. In evidente contrasto con le disposizioni normative e l'interpretazione ministeriale, alcuni Comuni hanno stabilito che l'agevolazione si applica anche nelle ipotesi in cui l'immobile è dato in comodato (gratuito) a un famigliare che lo utilizza come abitazione principale. Diversi da caso a caso i gradi di parentela agevolabili. Si va dal limite del figlio o del padre sino a parenti e affini di 3° grado.

Luoghi citati: Torino