«L'Occidente faccia penitenza ecologica» di Foto Ansa

«Volete ridurre i gas serra? Cominciate voi, che avete sempre disatteso gli impegni, non noi» «Volete ridurre i gas serra? Cominciate voi, che avete sempre disatteso gli impegni, non noi» «L'Occidente faccia penitenza ecologica» —\ — ■ . ■ — .—_ Terzo Mondo all'attacco alla Conferenza di Kyoto KYOTO. Alla Conferenza internazionale sui gas che provocano l'effetto serra è stata avanzata ieri dagli Stati Uniti l'idea che i limiti alle emissioni siano differenziati Paese per Paese. Alla proposta si è associato il Giappone, ma non l'Unione eu- ' ropea: «Sembra un espediente per permettere agli americani di ridurre le loro emissioni meno di quanto faremo noi - ha detto il responsabile Ue per l'Ambiente, Joergen Henningsen -. E' un problema così grave che potrebbe far saltare l'intero processo». Più ottimistica l'interpretazione del presidente della sessione, l'argentino Raul Estrada, secondo cui «la differenziazione è un concetto diffusamente accettato»: si tratterebbe solo di lavorarci un po' su nei prossimi giorni. Mentre le nazioni del Terzo Mondo, le più restie a prendere impegni a ridurre le emissioni (temendo per lo sviluppo economico), hanno detto no anche alla flessibilità che intendeva venire incontro alle loro esigenze: il loro portavoce al negoziato, il tanzaniano Mark Mwandosya, ha spiegato «abbiamo risposto di no a qualsiasi impegno, perché quasi tutti gli Stati industrializzati hanno mancato di rispettare i loro precedenti impegni sul taglio delle emissioni, e ora non hanno alcuna autorità morale per chiederne a noi». Gli Usa non hanno ancora ben definito le differenti quote di tolleranza, anche se mantengono come punto fermo il livello del 1990 qualunque schema di differenziazione si adotti. Una proposta giapponese vincolerebbe minori limiti al dato delle emissioni prò capite di ogni Paese: ciò avvantaggerebbe le nazioni a più alta efficienza energetica, come appunto lo stesso Giappone. In ogni caso, Washington rimane assolutamente contraria a una esenzione generalizzata dei Paesi del Terzo Mondo dall'obbligo di ridurre le emissioni. Per ribadirlo con forza, ha raggiunto Kyoto una delegazione del Senato. «I parlamentari hanno detto che se vi fossero Stati esenti, il trattato non sarebbe firmato da noi», ha avvertito il senatore Chuck Hagel. L'Unione europea continua a insistere perché i Paesi industrializzati scendano al di sotto del 15% della soglia del 1990 entro il 2010. Estrada sta lavorando per convincere gli americani a concedere qualcosa, due o tre punti percentuali sotto i livelli del '90, ma l'Ue insiste che non sarebbe abbastanza. A sbloccare l'impasse potrebbe essere l'atteso arrivo del vicepresidente Usa, Al Gore. [e. st.] li I gruppi più vulnerabili (bnmbini, anziani, donno incinte, malati di cuore e di polmoni) dovrebbero badare ai livelli di inquinamento e non esporsi troppo all'aperto quando tà dell'aria è cai Vanno ev >rzi fisici ? CC*Y» intensi nei pomerìggi estivi, a causa dei livelli di ozono / * ^ particolarmente elevati Comunque, non vaie la t"'B?T Pena a' esagerare con le 111*** 1 precauzioni (in assenza di problemi acuti ai polmoni): tanto, il livello di inquinaménto atmosferico all'interno delle abitazioni è di norma poco inferiore Se avvertite un problema respiratorio in un ingorgo, uscite dalla macchina. All'interno delle auto, l'inquinamento ò in genere più elevato che all'estèrno perché le prese d'aria sono all'altezza dei tubi di scappamento delle altre macchine 1 ^*^IFate attenzione se avete J tosse o raffreddore: -mg**aue& l'inquinamento può ^■^%m^ causare complicazioni, in casi estremi fino alla polmonite ^ J& I ciclisti devono portare ^JTJUk occhialini ermetici per Qffigfjfe? impedire a granelli inquinanti di colpire direttamente gli occhi Le mascherine sorto utili, ma le particelle più inquinanti hanno un diametro inferiore a un quattrocentesimo di millimetro, e nessuna mascherina può bloccarle completamente Non fumate: aggravereste in voi gli effetti dell'inquinamento Lasciate a casa la macchina. E' parte del problema Fate campagna per ridurre l'inquinamento. Premete sui vostri parlamentari petr, avere leggi più severe Manifestanti ambientalisti invocano misure drastiche davanti all'edificio della Conferenza [foto ansa]

Persone citate: Al Gore, Chuck Hagel, Joergen Henningsen, Mark Mwandosya, Raul Estrada

Luoghi citati: Giappone, Stati Uniti, Usa, Washington