Feltri lascia, Enzo Bettiza verso la guida del Giornale di Vittorio Feltri

Feltri lascia, Enzo Beftiza verso la guida del Giornale Venerdì l'addio ai lettori. Forse a Belpietro la condirezione Feltri lascia, Enzo Beftiza verso la guida del Giornale MILANO. Il divorzio tra Vittorio Feltri e il «Giornale» pare ormai definito in tutti i detta- f;li. Feltri - già direttore del'«Indipendente» e poi al timone del «Giornale» nel gennaio del '94, dopo la clamorosa rottura tra Indro Montanelli e i fratelli Berlusconi - dovrebbe firmare giovedì sera, perché sia pubblicato venerdì mattina, il suo fondo di addio ai lettori. Sarebbe stata infatti raggiunta un'intesa tra lo stesso Feltri e la Società Europea di Edizioni - editrice del «Giornale» di Paolo Berlusconi - per l'uscita del direttore. Stando a quanto si è appreso, infatti, Feltri conserverebbe la sua quota dell'uno e mezzo per cento del capitale della società e percepirebbe la «fissa», ovvero l'indennità aggiuntiva sul trattamento di fine rapporto prevista dal Contratto Nazionale di Lavoro. Non ancora ufficiale il nome del sostituto di Vittorio Feltri al timone del quotidiano, ma appare probabile quello di Enzo Bettiza, che ieri sera si è recato a cena ad Arcore. Al «Giornale», inoltre, dovrebbe anche tornare Maurizio Belpietro, ex direttore del «Tempo» e vice di Feltri per un lungo periodo. Per la cronaca, Belpietro dovrebbe ottenere la qualifica di condirettore. Ir.i.] Enzo Bettiza giornalista e scrittore

Persone citate: Belpietro, Berlusconi, Enzo Beftiza, Enzo Bettiza, Indro Montanelli, Maurizio Belpietro, Paolo Berlusconi, Vittorio Feltri

Luoghi citati: Arcore, Milano