Tangram presenta «Stravaganza» nella nuova sala di via Don Orione

TEATRO DELLA DIFFERENZA TEATRO DELLA DIFFERENZA Tangram presenta «Stravaganza» nella nuova sala di via Don Orione E E M tutta rosa, raccolta, in™ tima quasi, la nuova sala teatrale di via Don Orione 5. Ad aprirla al pubblico, in questi giorni, è Tangram Teatro, ente che da armi gestisce una scuola di recitazione, attivo pure nella produzione di spettacoli. La sala, che dispone di una novantina di posti, si presenta come «spazio aperto alla riflessione e all'analisi sull'uomo e la sua realtà». Rispettando questo comun denominatore, nel locale saranno proposte produzioni di Tangram e spettacoli ospiti. Uno spazio dedicato «a talenti a volte poco considerati dai teatri istituzionali e ad un pubblico che intenda riscoprire un teatro a misura d'uomo». Il cartellone '97-98, dedicato al «Teatro della differenza», e sottotitolato «Rassegna di teatro di prosa con riferimenti a problematiche sociali», promette «spettacoli d'impegno sociale, lontani dall'intrattenimento». Si comincia, il 29 e 30 novembre alle 21 (biglietti a 15 mila lire), con «Stravaganza» di Dacia Marami, diretto da Ivana Ferri: nel cast, Patrizia Pozzi, Laura Borghino e Silverio Damiani. Lo spettacolo ripercorre la via crucis di cinque degenti di un ex ospedale psichiatrico, all'epoca in cui, per effetto della legge 180, furono abolite, in Italia, le istituzioni manicomiali. I cinque protagonisti cercano di tornare alle proprie case e di reinserirsi in una routine affettiva più «normale» possibile. Ma i loro intenti si scontrano con realtà familiari ostili e indifferenti e con le ragioni sociali di una «normalità» che esclude i portatori di un pensiero insanabilmente diverso. Gli ex ricoverati Patrizia Pozzi e Marco Sapino in «Stravaganza» che inaugura la stagione del Tangram Nella foto a fianco Gian Marco Zappalaglio in «Caravaggio» In alto Maria Luisa Abate è Winnie in «Happy days» dei Marcido

Persone citate: Gian Marco Zappalaglio, Ivana Ferri, Laura Borghino, Marco Sapino, Maria Luisa Abate, Patrizia Pozzi, Silverio Damiani, Tangram Teatro

Luoghi citati: Italia