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A Torino e Pinerolo BLUES LAWRENCE A Torino e Pinerolo CON il recital di Eula Lawrence, accompagnata al piano da Frank J. Wilkins, la rassegna «Blues al Femminile» si sposta sul versante jazz dell'arte. Cresciuta musicalmente a Philadelphia tra l'espressionismo gospel delle chiese e la raffinata inventiva dei jazz clubs, Eula, il cui denso contralto l'ha già fatta paragonare a Sarah Vaughan, spicca tra le più rifinite e personali interpreti dell'attuale scena del New England (è Boston la sua città adottiva). La profonda nozione lirica, la sofisticata padronanza dei contrasti emotivi e il sottile, equilibrato understatement la rendono adatta a un articolato programma di standard dai riflessi bluesy, magari accentuati di verismo in classici come «I'd Rather Drink Muddy Water». E' imminente la pubblicazione del primo ed a suo nome, prodotto dal suo accompagnatore e concittadino Wilkins, ma accenti romantici, consapevolezza «soulfull» della tradizione e un controllato gusto deU'«adlib» sono già stati notati dai buongustai in spettacoli di cabaret («Cole To Cole», dedicato al canzoniere di Cole Porter e di Nat «Ring» Cole) e nelle apparizioni come ospite in album dell'organista Johnny «Hammond» Smith e del sassofonista Léo¬ nard Hochman. La Lawrence sarà a Pinerolo domenica 30 novembre (Teatro Incontro via Caprini 31, ore 21,15), e a Torino giovedì 4 dicembre dalle 21,15, al Piccolo Regio (posti numerati lire 25 mila, ingresso 20 mila, informazioni al Centro Jazz, 011/884.477). Per l'incontro finale della collaterale retrospettiva filmica «Blue Shadows, voci nere sul grande schermo», verrà proiettata martedì 2 al cinema Eula Lawrence