«Non annegò, fu ucciso»

«Non annegò, fu ucciso» CAGLIARI I «Non annegò, fu ucciso» CAGLIARI. Non era annegato: il ragazzo di 16 anni rinvenuto cadavere nelle acque di un laghetto alla periferia dell'abitato di Capoterra (Cagliari) è stato ucciso da alcuni «amici» coetanei per essersi rifiutato di fumare uno spinello. A questa sconvolgente conclusione è giunto il pubblico ministero del Tribunale per i minorenni che, al termine di oltre un anno di indagini, ha ora sollecitato il rinvio a giudizio dei due giovanissimi indagati accusati di omicidio volontario. Nell'atroce vicenda sono implicati altri due ragazzi i quali, alla epoca di età inferiore a 14 anni, non sono imputabili nè punibili. Altri due giovani di 16 e 17 anni sono invece accusati di favoreggiamento. Il drammatico fatto avvenne agli inizi di luglio del '94. [Agi]

Luoghi citati: Cagliari, Capoterra