Si uccide nella casa dell'ex marito di R. M.
Divisi da 18 anni Divisi da 18 anni Si uccide nella casa dell'ex marito MILANO. Dieci anni con l'angoscia di un figlio suicida, con la, solitudine, con i tentativi frustrati di rimettersi insieme al marito. Alla fine Carmela B., 57 anni, si è uccisa; e proprio in casa dell'uomo con cui avrebbe vovuto tornare a vivere. Per spiegare i motivi del suo gesto ha scritto sei lettere: al marito, chiedendogli scusa; all'altro figlio, sposato; ai suoi fratelli, a polizia e magistratura. Poi si è chiusa in una stanza della casa del marito, Salvatore S., 66 anni, mentre l'uomo era fuori per il week end, una stanza che lui non usava mai; si è infilata un sacchetto di plastica in testa e ha atteso la morte. L'uomo ha scoperto solo ieri, dopo alcuni giorni, il cadavere della moglie. L'ex marito, commerciante all'ingrosso di prodotti ortofrutticoli, in casa ci stava solo per dormire e di quell'appartamento di tre stanze ne usava solo due. La terza, dove Carmela si è uccisa, era praticamente abbandonata: due lettini messi lì, qualche cianfrusaglia. Ieri l'ha aperta solo perchè aveva trovato una nuova colf e le strava mostrando l'insieme della casa. Così ha trovato sua moglie, morta: il sacchetto ancora sulla faccia, vestita e senza alcun segno di violenza, accanto una borsa e le lettere. La donna aveva sempre avuto le chiavi di quella casa e due anni fa, in un periodo di crisi seguito ad un altro tentativo di suicidio con i barbiturici, l'uomo l'aveva ospitata: ma non aveva alcuna intenzione di riprendere un rapporto finito da 18 anni. Dieci anni fa la morte del figlio che a 21 anni si era buttato dalla finestra: da allora per Carmela F. una vita d'angoscia alla ricerca di una famiglia che non esisteva più. [r. m.]
Persone citate: Carmela F., Salvatore S.
Luoghi citati: Milano
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Il giudizio della Chiesa sul trapianto della cornea
- Wayne, ultimo pistolero
- Una festa assurda, non si doveva fare
- Minacce in discoteca a Diano
- Pollock, spruzzi di colore in lotta contro la forma
- I presunti ladri del "Tiziano,, dovevano rubare altri quadri?
- I solenni funerali dell'Accademico Pavolini
- Oggi festa in Vaticano per l'onomastico del Papa
- A Diano il più bello
- I promossi del Liceo socio-psico-pedagogico la scuola non ha corsi per maestri e un indirizzo linguistico
- Arriva la luce elettrica
- Il doppio funerale di Antonio Tatò
- Domenica sera si conclude alla televisione il giallo di Durbridge "COME UN URAGANO,, Abbiamo chiesto ai veri Maigret della Polizia le possibili soluzioni dell'enigma all'inglese
- «Sono morti abbracciati, sposiamoli»
- Ustica un altro suicidio
- Gli stessi diritti? A volte li abbiamo
- De Mita replica a Craxi «Verifica vuol dire crisi»
- Forse tra i venti ricercati no dei cervelli delle Br
- Tutte le rivelazioni di Ali Agca che l'indagine non ha provato
- Confermati i legami della «P2» con i neofascisti e il caso Cirillo
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- S'uccide con l'auto contro un rimorchio l'industriale del tessile Zegna Baruffa
- "Varsavia deve arrendersi"
- Ucciso insegnante di ginnastica
- Annientato da Monzon abbandona la boxe
- Furono in tre a uccidere Pasolini?
- L'orrenda visione nella sala della Banca
- Il giovane uxoricida e nascosto nei boschi che circondano Druent?
- Il doppio funerale di Antonio Tatò
- Arriva la luce elettrica
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy