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A bordo 12 italiani: una paratia ha impedito l'affondamento del troncone in cui si era rifugiato l'equipaggio Asta benefica Una rossa da record a New York NEW YORK. Una Ferrari 550 Maranello è stata battuta a prezzo record dalla casa d'aste Christie's nella sede di New York. Il ricavato della vendita andrà a beneficio della «American Italian Cancer Foundation». L'auto, una versione personalizzata con finiture interne in carbonio, pinze dei freni rosse, sedili da competizione e una targa che ricorda i 50 anni del Cavallino rampante, è stata aggiudicata lunedì sera, dopo una serrata contesa, al concessionario Ferrari di Houston, nel Texas. Per conto di alcuni clienti l'uomo ha rialzato il prezzo fino a 395 mila dollari, quasi il doppio del listino normale di questa vettura che negli Stati Uniti è di circa 204 mila dollari. Tra il pubblico che ha assistito alla vendita (cinquecento persone) era presente anche il presidente della Ferrari, Luca Corderò di Montezemolo. La Maranello è l'ultima nata in casa Ferrari, è una Gt a motore anteriore che stando ai primi dati di vendita dovrebbe rinverdire i fasti delle Granturismo con propulsore montato davanti che hanno «fatto» la storia commerciale della Casa modenese: dalla mitica California degli Anni 50 alla 456 degli Anni 80. Dieci anni fa, all'inizio del boom delle auto d'epoca, e segnatamente delle Ferrari, non era difficile imbattersi in quotazioni da capogiro per modelli come le Gto, o la prima Testarossa. E spesso tali vetture erano battute proprio da Christie's, perlopiù a Montecarlo in un'asta che precedeva il GP di Monaco di FI. I tempi sono cambiati e le quotazioni scese ma questo rilancio newyorchese fa capire quanto vivo sia ancora l'interesse per le Rosse speciali, oltre tutto nell'anno del cinquantesimo compleanno dell'azienda fondata da Enzo Ferrari. Un uomo che non aveva mai voluto conservare esemplari delle sue automobili: «Il passato non mi interessa», diceva. Ci hanno pensato i collezionisti, gli stessi che oggi danno vita alle aste. [r. cri.J