La banda Prandelli affonda il Napoli
Probabile il rientro in difesa di Nesta A LECCE Adesso la squadra di Mazzone è ultima La banda Prandelli affonda il Napoli LECCE. Il Lecce si regala una botta di vita conquistando i tre punti sul Napoli e tirandosi fuori, per la prima volta dall'inizio del campionato, dalla zona retrocessione. Vittoria limpida, la terza in campionato per la formazione di Prandelli, ottenuta a spese di una squadra, quella guidata dall'ex Carletto Mazzone, subito ripiombata nel tunnel della crisi dopo l'illusorio 3-0 sulla Lazio in Coppa Italia. Più del Napoli, il Lecce ha mostrato di avere una fisionomia ormai collaudata e un carattere adeguato alla bisogna; i partenopei hanno invece necessità di calarsi al più presto in una realtà alla quale evidentemente non erano preparati. Il Lecce non è quello annunciato da Prandelli che rinuncia alla seconda punta per infoltire il centrocampo: una scelta che si traduce nell'esclusione di Dichio per Conticchio. Nel Napoli fuori Baldini e dentro Conte, senza che questo comporti variazioni tattiche nell'1-3-4-2 di Mazzone. L'idea di Prandelli è chiara: lasciare l'iniziativa ai partenopei per cercare di ferire in contropiede sfruttando le corsie laterali. Il primo tentativo di far male è di Casale, che al 3' scappa sull'out sinistro e prova la conclusione, deviata in corner da Taglialatela. Replica Zamboni al 6': colpo di testa e parata di Lorieri. Il pallino è nelle mani del Napoli ma i quattro in linea del Lecce tengono bene, sorretti da un centrocampo molto corto. Così, sembra persino logico che sia la squadra giallorossa a proporsi con maggiore incisività in avanti. Al 9' Lecce vicinissimo al gol con Martinez, proiettato davanti a Taglialatela da una combinazione Rossi-Palmieri: il destro al volo deU'uruguagio si perde a lato. I tocchetti dei centrocampisti azzurri non producono occasioni da gol. E' ancora la formazione di casa a sfiorare il vantaggio (21'): Casale da sinistra per Rossi, appostato dall'altra parte, sinistro forte ma centrale. L'unico brivido per Lorieri al 47': Giannini per Bellucci, botta di sinistro di poco a lato. Il Lecce mette le mani sulla vittoria dopo 6' del secondo tempo: bella progressione di Rossini sulla sinistra, traversone per Rossi e destro al volo nell'angolino coperto da Taglialatela che però non trat- tiene, forse ingannato dal terreno viscido. La reazione del Napoli resta tale solo nelle intenzioni e i partenopei non fanno in tempo a riprendersi che il Lecce chiude definitivamente il conto. E' il 17': Casale prende palla sulla trequarti e mette in mezzo per Palmieri, sulla palla c'è Zamboni che però cicca l'intervento lasciando al giallorosso lo spazio per il tocco vincente. Mazzone prova a cambiare qualcosa: dentro Panarelli e Scarlato, fuori l'incerto Zamboni e l'impreciso Rossitto. Però della voglia di rimonta napoletana non si vede traccia se non in una conclusione di Giannini, splendidamente sventata da Lorieri. Anzi, negli ultimi venti minuti è il Lecce a ren¬ dersi ancora pericoloso nei larghi spazi offerti dal Napoli nella propria metà campo. Finisce così con i giallorossi che portano a 5 i punti di vantaggio sui campani, raggiunti sull'ultimo gradino della classifica dal Piacenza. Nelle parole di Prandelli, per la prima volta in sala stampa dall'inizio della stagione, la chiave del successo: «Il Napoli aveva un libero e due marcatori, ho schierato una sola punta con l'obiettivo di metterli in difficoltà sugli esterni. Siamo fuori dalla zona retrocessione ma il campionato non finisce qui, però questa posizione ci darà più convinzione nei nostri mezzi». Giovanni Caniarda LECCE (4-5-1) LORIERI 6.5 SAKIC 6.5 CYPRIEN 7 BARONCHELLI 6 ROSSINI 6.5 ROSSI MAU. 6.5 MARTINEZ 6 PIANGERELU 6 CONTICCHIO 6 CASALE 7 (44' s.t. ANNONI) s.v. PALMIERI 7 (44's.t. DE FRANCESCO) s.v. All.: PRANDELU 7 NAPOLI (1-3-4-2) TAGUALATELA 5 AYALA 6 CONTE M. 5.5 ZAMBONI 5 (19' s.t. PANARELU) 6 FACCI 5.5 TURRINI 6.5 ROSSITTO 5.5 (19' s.t. SCARLATO) 6 GIANNINI 6 GORETTI 5.5 BELLUCCIC. 6 PROTTI 5.5 All.: MAZZONE 5.5 0 Arbitro: CECCARINI 6.5 Reti: s.t.: 6' Rossi Mau., 17' Palmieri. Ammoniti: Rossini, Zamboni, Giannini, Baronchelli. Spettatori: paganti 5.712, incasso 147.582.000, abbonati 6.671, quota abbonati 166.707.000.
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