Il pari di Batistuta non placa Cecchi Cori

31 Roventi polemiche della Fiorentina per il grave errore compiuto dall'arbitro a Bologna Il pari di Satisfatti non placa Cecchi Cori Gol regalato a Paramani BOLOGNA DAL NOSTRO INVIATO La splendida «volée» di Batistuta nel finale ha fruttato un punto, meritatissimo, alla Fiorentina nel derby dell'Appennino. Ed ha evitato una sconfitta-beffa (non la dura reazione polemica in tv di Cecchi Gori) per il gol fantasma con il quale Paramatti aveva portato in vantaggio 2-1 il Bologna che dal 32' del primo tempo stava giocando in superiorità numerica dopo l'espulsione di Cois, autore di un brutto fallo su Nervo. Un gol «visto» solo dal guardalinee Rocchi che riteneva la respinta di Oliveira, sull'incornata di Paramatti al 28' della ripresa, oltre la linea bianca mentre, in realtà, a prova di moviola, il pallone non sarebbe entrato del tutto in porta. Un errore grossolano, pari a quello di Torino per il gol regolarissimo di Bierhoff alla Juventus che Pieri, invece, non aveva convalidato su segnalazione del guardalinee. Un derby senza vincitori né vinti ma intenso, appassionante, all'ultimo respiro, con tutti gli ingredienti. Quattro reti, altrettante mancate di un soffio su entrambi i fronti, un espulso, e un gol a tinte gialle. E, per la squadra di Ulivieri, il grosso rimpianto di aver buttato due punti. Malesani ne ha strappato uno in casa di colui che, l'estate scorsa, era stato invano corteggiato da Cecchi Gori. Comunque, rispetto alla scorsa stagione, quando la Fiorentina si aggiudicò entrambi i derby, è andata un po' meglio ai rossoblu. Partiti bene, con un pallone d'oro servito da Robi Baggio e sprecato da Nervo (2'), avevano rischiato su un'incursione di Morfeo (4'). Baggio, beccato dai suoi vecchi tifosi, s'impegnava al massimo ma il terreno, viscido per la pioggia, gli negava precisione. Come al 19' nell'assist troppo lungo per Nervo. E alla mezz'ora, la Fiorentina andava a bersaglio. Una punizione di Batistuta, deviata da Baggio, era respinta di piede da Sterchele e Oliveira dava il colpo di grazia al pallone. Quando tutto sembrava congiu¬ rare in favore dei viola, un fallacelo di Cois su Nervo (che abbandonava il campo per la conseguenze della botta e veniva sostituito da Andersson) toglieva un uomo alla Fiorentina. E il nuovo entrato, su una punizione di Baggio che filtrava tra i difensori, di piatto destro pareggiava con un tiro angolatissimo. Un autentico gol-lampo quello dello svedese. Erano trascorsi appena 5" dalla ripresa del gioco. Sull'onda dell'euforia i bolognesi - che nella pausa avevano sostituito Tarantino con Magoni mentre i viola avevano perso anche l'infortunato Schwarz cui era subentrato Piacentini -, si rovescia¬ vano in avanti, concedendo qualche contropiede alla Fiorentina che sfiorava il gol con un bel colpo di testa di Batistuta all'8'. Era il Bologna a fallire il raddoppio al 12'. Toldo non tratteneva la rasoiata di Fontolan e si avventava Baggio che alzava oltre la traversa. Poi Baggio invocava il rigore (il secondo dopo un presunto «mani» di Oliveira) per un fallo di Firicano all'ingresso dell'area viola (15'). Pellegrino non fischiava. Toldo si salvava in corner su botta ravvicinata di Andersson e capitolava al 28', per decisione del guardalinee. Su corner di Baggio, Paramatti schiacciava di testa e Oliveira respingeva sulla linea. Pellegrini consultava Rocchi e poi indicava il centrocampo. Il Bologna aveva ormai la partita in pugno ma se la lasciava sfuggire, fallendo il tris al 33' con Marocchi che dirottava in curva un pallone ad hoc servitogli da Fontolan. La Fiorentina non s'arrendeva anche con un uomo in meno. E al 37', su un cross di Serena che tagliava fuori Mangone e Paramatti, il destro di Batistuta colpiva senza pietà proprio dinanzi ai tifosi viola. Dieci gol in nove giornate (97 in serie A) sono una media alla Angelino che da quasi 40 anni detiene il record assoluto con 33 centri. E proprio un altro argentino, Batigol, potrebbe diventarne l'erede. Bruno Bernardi BOIOONA (4-4-2) FIORENTINA 0-4-3) STERCHELE 5.5 jSn TOLDO 6 CARNASCIAU 6 TAROZ2I 6 PAGANIN 6 FIRICANO 5.5 (25' s.t. MANGONE) 5.5 PADALINO 5.5 TORRISI 5.5 SERENA 6.5 PARAMATTI 6 COIS 4 NERVO 6 RUI COSTA 5.5 (33'p.t.ANDERSSONK.) 7 SCHWARZ 6 CRISTALLINI 6 (44'p.t. PIACENTINO s.v. 2 MAROCCHI TARANTINO 5.5 (Vs.t. MAGONI) 5.5 OLIVEIRA (^0' s.t. BIGICA) BATISTUTA FONTOLAN MORFEO 5.5 BAGGIO R. (33' p.t. BETTARINI) Ali.: ULIVIERI Ali.: MALESANI 6.5 Arbitro: PELLEGRINO 5.5 Reti: p.t.: 29' Oliveira, 34' Andersson K„ s.t.: 28' Paramatti, 37' Batistuta. Ammoniti: Morfeo, Paramatti, Oliveira. Espulsi: p.t.: 32' Cois. Spettatori: paganti 4.113, incasso 205.162.000, abbonati 26.976, quota abbonati 820.732.757.

Luoghi citati: Bologna, Mangone, Torino