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La Juve rimonta due volte un bel Parma DOPO PARTITA BIANCONERO Primo stop in casa, ma il tecnico non condivide le critiche alla difesa Umberto Agnelli: stiamo mantenendo le promesse TORINO. La Juve torna sulla terra, ammesso che avesse mai iniziato manovre di decollo. Dopo otto vittorie consecutive ecco un pari che Lippi comunque non vuole e non può disprezzare. Accetta i complimenti di Ancelotti: «Ci sta bene di essere giudicati i più forti, ma siamo in buona compagnia. C'è grande battaglia al vertice, nessuno si staccherà fino al termine del campionato. Sono molto contento della Juve: se avessimo vinto non avremmo rubato nulla, tuttavia capisco che il Parma ora potrebbe recriminare perché ha giocato .una buona partita. Quindi nessun rimpianto. Siamo dei comuni mortali e a volte sono meglio pareggi come questo che vittorie striminzite». Ma il dottor Umberto Agnelli ammette di aver visto una Juve in sofferenza: «Puntavamo molto su questa vittoria, così come puntiamo su quella di mercoledì in Coppa. Comunque è stata una partita ricca di emozioni, con alcuni episodi a nostro svantaggio che vorrei rivedere al replay». Poi uno zuccherino: «La Juve è un simbolo per i suoi tifosi e deve mantenere le promesse fatte alla vigilia. Nel complesso mi pare che lo stia facendo». Il Dottore non critica attacco e difesa: «Siamo quelli che hanno segnato più gol e ne hanno subito di meno. Le critiche mi sembrano eccessive. Quanto a Inzaghi, ha già dato molto alla squadra all'inizio e ancora darà più avanti»; Lippi divide in due parti la prestazione della Juve: «Nel primo tempo, dopo un quarto d'ora positivo, ci siamo fatti intrappolare dal Parma che ci ha impedito di giocare palla a terra come avevamo fatto molto bene fino a quel momento. Nella ripresa abbiamo reagito bene ai due gol che hanno avuto l'effetto di due ceffoni, siamo stati molto aggressivi, abbiamo giocato con quattro attaccanti rischiando qualcosa di troppo. Anche se i maggiori pericoli sono arrivati con qualche lancio lungo per le punte». La difesa non è sembrata sempre impeccabile, ma Lippi non è del tutto d'accordo sulle critiche rivolte a Ferrara e compagni: «I loro gol sono stati casuali, anche se beUi. E poi qualche sbaglio ci sta sempre. Ma a conti fatti di questa partita sono da ricordare le cose positive più degli errori. E quando si gioca in modo così aggressivo come abbiamo fatto noi nel secondo tempo, qualcosa bisogna concedere all'avversario». Fabio Vergnano lippi: i loro gol sono siati casuali