La Stampa - Consultazione Archivio

lecchi ©etri: mollo tutto questo calcio non mi va FIORENTINA, IL CASO DELLA DOMENICA Rete fantasma a Bologna, il presidente accusa lecchi ©etri: mollo tutto questo calcio non mi va BOLOGNA. Il caso clamoroso della domenica s'è registrato a Bologna, dove l'arbitro Pellegrino (ingannato dal suo assistente Rocchi) ha assegnato una rete inesistente ai danni della Fiorentina. La palla colpita da Paramatti non ha infatti mai varcato la linea di porta, Oliveira l'ha respinta nettamente prima, come hanno testimoniato le numerose prove televisive. Un gol «fantasma» alla rovescia, visto che di solito gli arbitri incorrono nell'errore opposto, negando cioè reti poi smascherate dalle immagini. Il fatto ha provocato veleni e un seguito «politico» che allarma, soprattutto, i tifosi viola. Vittorio Cecchi Gori è stato chiarissimo, dopo la partita: «Il calcio di oggi è falsato, la lotta sui diritti tv è diventata più importante dei risultati, questo campionato è condizionato dall'acquisizione di quei diritti. Mi sono stancato di fare il presidente, non mi diverto più. Non è il calcio che ho imparato a vedere con mio padre, da tifoso». Parole che non rappresentano soltanto lo sfogo di un presidente amareggiato, bensì una sorta di «grido di allarme» rivolto al Palazzo del pallone e anche al mondo politico italiano. Cecchi Gori, in realtà, sta prendendo veramente in seria considerazione l'ipotesi di lasciare la presidenza della Fiorentina. Potrebbe fare un passo indietro, pur restando socio di maggioranza, e lasciare a sua madre Valeria, moglie dello scomparso Mario Cecchi Gori. Il produttore cinematografico e senatore è da tempo preoccupato del crescente peso economico che sta gravando sul mondo del calcio. Sembra che nel suo entourage sia seguita con particolare preoccupazione l'operazione di acquisto di pacchetti azionari di piccole e medie società calcistiche da parte dei club più prestigiosi. Vittorio Cecchi Gori, con queste dichiarazioni, sembra intenzionato ad aprire un vero e proprio scontro all'interno delle società calcistiche per contrastare quella che reputa una sorta di grande alleanza dei club del Nord. Questo è un tema che Cecchi Gori ha più volte ripreso da quando ha assunto la direzione della Fiorentina. La decisione verrà presa nelle prossime ore. E' significativo che le dichiarazioni del presidente viola siano state dettate attraverso la sua emittente televisiva regionale «Canale 10», dando così il senso dell'ufficialità. Nessuno sfogo, è un piano preciso. Di disimpegno? Alessandro Rialti Vittorio Cecchi Gori vuol lasciare la società viola dopo il gol-fantasma concesso al Bologna