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Tiziana è la conduttrice Tiziana è la conduttrice Ferrario: «La cosa più difficile? Usare soltanto parole semplici» ROMA. Tiziana Ferrario, una delle facce più note dei nostri telegiornali, in Rai dal '79, a Roma al Tgl dall'82, sposata con un figlio, sarà la faccia del primo Tg dei bambini. A lei il compito di coordinare un gruppo di sei colleghi che costituiscono la redazione di questa che, in un certo modo, è una nuova edizione del Tgl, mentre a Mussi Bollini di Raiuno va quello di rappresentare la rete che lo ospita all'interno di «Solletico», la trasmissione per i ragazzi ohe va in onda dagli studi di Milano, con la conduzione di Elisabetta Ferracini e Mauro Serio. Alle prese con i numeri zero, Tiziana Ferrario confessa che «la cosa più difficile al momento è la ricerca della chiarezza. Mi sono accorta che diamo per scontate tante cose, usiamo tante parole difficili nei telegiornali: anche per me arrivare ad essere chiara sarà una sfida dura, che non si vince subito». Aiutati dalla grafica, dai disegni, dalle illustrazioni, i giornalisti del Tg dei bambini dovrebbero infatti riuscire a far capire ai piccoli, ma molto spesso anche ai grandigia ragione e i perché di una notizia. «Con molta brevità, però, visto che in dieci minuti devono esserci quattro servizi, e con un occhio speciale per quelli che sono interessi e curiosità dei ragazzini». Ed è anche per intrecciare questo con quello, che Tiziana Ferrario ha deciso di continuare a condurre il Tg delle 13,30, partecipando a tutte le riunioni di redazione: «Se me ne fossi tirata fuori per dedicarmi solo a questo nuovo incarico, avrei corso il rischio di chiudermi in un universo infantile senza porte né finestre». [si. ro.] Tiziana Ferrario