«Ottobre Rosso» dà la caccia all'Us Navy di Andrea Di Robilant

Choc e polemiche a Washingtonfjer tre minacciosi inseguimenti nel Pacifico, coinvolta la Nimitz BRBVIDS DI GUERRA FREDDA Choc e polemiche a Washingtonfjer tre minacciosi inseguimenti nel Pacifico, coinvolta la Nimitz «Ottobre Rosso» dà la caccia all'Us Navy Tre portaerei nel mirino nucleare di un sommergibile di Mosca WASHINGTON DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Echi di guerra fredda nel Pacifico settentrionale. Per due settimane un sommergibile nucleare russo ha dato la caccia a tre portaerei americane, mettendo in allarme le difese Usa e ricreando negli abissi del Pacifico la tensione di anni passati. L'episodio risale a settembre. Le commissioni sui servizi segreti di Camera e Senato sono state informate dell'episodio due settimana fa. Ma solo ieri il quotidiano Washington Times, che ha buone fonti negli ambienti della Difesa, ne ha dato notizia. Il sommergibile russo in questione è il Pekov (classe Oscar II). E' munito di 24 missili Cruise con testate nucleari o ad alto esplosivo, che viaggiano a due volte la velocità del suono nel raggio di 345 miglia marine. Ha lasciato la sua base di Petropavlosk a metà settembre e ha tallonato la Uss Constellation durante la tra- versata del Pacifico, giocando una pericolosa partita di «mosca cieca» con la portaerei americana. A quel punto, anziché tornarsene indietro, il Pekov ha continuato a ciondolare lungo la costa degli Stati Uniti, simulando anche diverse operazioni offensive contro un'altra portaerei, la Uss Cari Vinson. E quando la Uss Nimitz (la por¬ taerei che questa settimana è arrivata nel Golfo Persico) ha lasciato Seattle con rotta su Tokyo, il Pekov ha tallonato anche lei prima di dirigersi verso Petropavlosk, dov'è arrivato il 1° novembre. Le manovre del Pekov hanno sorpreso e allarmato il Pentagono. Era da tre anni che non si verificava un episodio del genere. E l'aspetto che più ha lasciato perplessi gli analisti americani è che sommergibili nucleari come il Pekov durante la guerra fredda tallonavano sommergibili nucleari americani. Non le portaerei, che non fanno parte dell'arsenale nucleare strategico. Il deputato democratico Norm Dicks, eletto nello Stato di Washington e membro della commissione sui servizi segre¬ ti, ha già fatto sapere che questo incidente sarà ripreso a gennaio quando il Congresso riaprirà i battenti. «A me sembra chiaro che dobbiamo cominciare a ripensare l'assetto di navigazione delle nostre portaerei per assicurarne meglio la protezione». Non si sa se ci sono state proteste formali degli americani a Mosca. «Ma è chiaro - ha aggiunto Dicks - che questa vicenda ci deve fare riflettere seriamente sulle intenzioni dei russi». Il vicepresidente Al Gore è sotto pressione perché sollevi la questione nel suo prossimo incontro con il premier russo Viktor Cernomyrdin. L'amministrazione Clinton non ha commentato pubblicamente la notizia del tallonamento del sommergibile russo, anche per non alimentare altre tensioni tra Washington e Mosca in un momento in cui la crisi irachena sta già creando abbastanza attrito tra le due capitali. Andrea di Robilant alti ■ni Un caccia americano F-18 decolla dalla portaerei Uss Nimitz

Persone citate: Al Gore, Clinton, Cruise, Dicks, Norm Dicks, Viktor Cernomyrdin

Luoghi citati: Mosca, Seattle, Stati Uniti, Tokyo, Usa, Washington