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COLOSSEO COLOSSEO STORIE DI BANDOLERI Roberto Vecchioni in concerto venerdì 21 n L professor Roberto VecI chioni sta per concludere il ■ tour in giro per la Penisola che ha tenuto alto il vessillo del suo «bandolero stanco», e venerdì 21 arriva a Torino, a teatro Colosseo (via Madama Cristina 71, ore 21, biglietti a 40, 35 e 30 mila lire, più diritti, organizza Vizi d'Arte). Vecchioni ha ben interpretato la parte del bandolero che, tutt'altro che stancamente, ha portato al successo un disco particolare, pieno di riferimenti alle proprie esperienze di vita e di mestiere. «E' un disco che mi ha dato mólte soddisfazioni - aveva raccontato l'artista alla presentazione del ed - e che spero la gente voglia capire, ascoltare e metabolizzare con calma». La gente ha capito è l'album ha avuto successo, premiando il lavoro di chi ha mantenuto sempre un comportamento coerente. «L'essere coerenti nell'Italia delle sette note è ormai un'opzione - racconta Vecchioni - e per quei pochi che mantengono le promesse fatte al pubblico, il rendiconto è positivo. Io cerco sempredi predicare bene e razzolare altrettanto bene... tutto qui». Il concerto consegna allo spettatore una scaletta dove non mancano i cavalli di battaglia, i classici di sempre quanto le canzoni più intriganti dell'ultimo lavoro. Alle spalle dell'artista milanese ci sono delle grandi lavagne bianche sulle CON CAPOSSELA Il Folk Club di via Perrone 3 bis continua i festeggiamenti per il suo decennale. Dieci eventi speciali punteggiano dunque la stagione, ma sarà un'impresa pressoché disperata poter accedere al terzo di questi appuntamenti. Il nome Vinicio Capersela, torbido ed elegante cantautore «fuori ordinanza» più volte accostato a Tom Waits e Serge Gainsbourg, ha già fatto segnare il tutto esaurito. Il Club è corso ai ripari, aggiungendo alla data di sabato 22 una replica, ma anche i posti per il recital di domenica 23 sono stati prenotati dai soci, incuriositi anche dal «top secret» annunciato dal cartellone. Capossela su misura per i suoi vecchi amici, dunque, e chi lo ha visto di recente al Big Club con la Kokani Orkestar (a quella serata si riferisce il breve scritto di Capossela che pubblichiamo qui a fianco) sa che si tratta di gente fortunata. Agli esclusi non resta che mettersi in lista per supplire ad eventuali rinunce (53.76.36) oppure anticipare tutti e presentarsi venerdì 21 al cospetto del trio Roulez Filettes, gruppo vocale femminile francese che accompagna con ghironda e violino storie popolari arrangiate in chiave squisitamente tradizionale. Gli spettacoli al Folk Club s'iniziano alle 21. [p. f.] quali appaiono i disegni realizzati dal vignettista Sergio Staine Queste immagini commentano ciò che accade sul proscenio e insieme danno corpo alle canzoni. «L'idea di coinvolgere Sergio - spiega Vecchioni - mi è venuta quando ho capito quanto fosse importante dare al pubblico un'immagine più ampia di ciò che racconto in musica. Tra i vignettisti italiani Staino è uno dei più pungenti che conosca. A canzoni pungenti, vignette pungenti. L'equazione mi è sembrata ovvia». Luca Dondoni