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La casa di Gramsci da oggi chiusa «mancano i soldi» A Ghilarza (Sardegna) La casa di Gramsci da oggi chiusa «mancano i soldi» ORISTANO. Gli «amici della Casa Gramsci» hanno confermato che da oggi la casa a Ghilarza che fu di Antonio Gramsci, fondatore del Partito comunista d'Italia, resterà chiusa. La nipote di Gramsci, Luisa Paulesu, di 68 anni, insegnante in pensione e appassionata custode di «Casa Gramsci», ha annunciato l'impossibilità di continuare. «Non ce la facciamo più, siamo invecchiati e la cura della casa porta via molte energie - ha detto la donna - il Pei (che comprò la casa nel 1965 ndr) e poi il Pds, ci hanno lasciati liberi nella gestione ma non ci hanno aiutati». Didi Paulesu, presidente del comitato Amici di Casa Gramsci spiega: «il finanziamento regionale di 60 milioni di lire è stato bocciato». Il Banco di Sardegna aveva annunciato la concessione di un contributo di 40 milioni di lire, mentre il sindacato dei lavoratori edili aveva consegnato 6 milioni di lire. [r. i.]