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In Iraq EGITTO Nuove minacce ai turisti: state lontani LUXOR. Un attacco contro i responsabili del massacro a Luxor: ieri, nella preghiera del venerdì, il grande Imam della moschea di Al Azhar (la massima autorità teologica sunnita), Sheikh Mohamed Sayed Tantawi, il muftì d'Egitto, Nasr Fahrid Wassel, e i capi politici hanno pregato dando il benvenuto ai turisti, un gesto simbolico di pesante accusa contro i fondamentalisti. «Il terrorismo è nemico di Dio - ha detto l'Imam - e quelli che collaborano con i terroristi sono al¬ trettanto criminali». Ieri il nuovo ministro degli Interni, Habib El Adii, ha visitato il Museo Egizio per verificare le nuove misure di sicurezza. Il guidatore di un autobus dell'agenzia di viaggi ha ricostruito la tragedia. L'autista ha ingannato i terroristi: dopo averli fatti vagare nel deserto li ha consegnati ad Abdel Dayem Rayess, tenente colonnello della polizia che ha ucciso cinque dei sei autori del massacro. Gli integralisti tornano all'attacco con minacce di nuovi attentati. [Ansa]