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Manette allo psicologo Manette allo psicologo Accusato di violenza su 5 ragazzini MILANO. Avvicinava ragazzini di età tra i 13 e i 16 anni nelle sale giochi ed essendo uno stimato psicologo, li convinceva a incontri di gruppo nella sua abitazione-studio in via Civenna. Ma lì proponeva la visione di film pornografici e aveva rapporti sessuali, com'è successo anche con una paziente di 26 anni, abusando delle sue condizioni psichiche. Sergio Zanco, 60 anni, sposato e con una figlia di trenta, iscritto all'ordine degli Psicologi della Lombardia, è stato arrestato con l'accusa di violenza sessuale. Un ennesimo caso di pedofilia? Secondo il capo della squadra Mobile, Lucio Carluccio, è molto di più. «E' uno dei peggiori casi che ci sia cap'tato perchè Zanco circuiva le vittime abbindolandole con promesse di soluzione dei problemi legati all'adolescenza. Il suo atteggiamento era frutto di una tecnica che faceva leva sulla onorabilità legata alla sua professione, e al fatto che questa gli consentiva di avvicinare i ragazzi senza destare sospetti nella gente. Addirittura alcuni dei genitori dei ragazzi abusati conoscevano Zanco e avevano di lui ampia stima». Un elemento che sottolinea la pericolosità sociale, il pm Forno ha chiesto e ottenuto gli arresti dal gip Brichetti. In questura si è appreso che lo psicologo ha reagito in modo pacato quando gli agenti hanno fatto scattare le manette ai suoi polsi. «Zanco - ha detto ancora Carluccio - non sa ancora che abbiamo perquisito la sua abitazione e abbiamo trovato numerose cassette porno». Alcune di queste ritraggono l'uomo mentre compie atti sessuali con minori. Da anni il pedofilo organizzava viaggi in Turchia, Colombia e Croazia documentati da riprese video, al fine di praticare il cosiddetto «turismo sessuale». Le indagini su Zanco erano partite in febbraio in seguito ad alcune segnalazioni: nello stu- dio si presentavano parecchi minori non accompagnati. Sfogliando gli archivi gli inquirenti hanno scoperto che l'uomo aveva precedenti penali e nel '70 fu denunciato dai genitori di una sedicenne per violenza carnale. Ma la carriera era andata avanti. «Gli iscritti all'ordine degli Psicologi lombardo - dice Valeria La Via, segretario - non sono obbligati a mostrare la fedina penale». I ragazzi coinvolti in questa vicenda avevano conosciuto il professore in una sala di video¬ giochi. «I gruppi di ragazzi che abbiamo individuato - ha spiegato il capo della Mobile - erano due. Uno formato da dieci amici e amiche e un altro di soli quattro adolescenti che frequentavano lo Zanco prima dell'inizio delle indagini». Tutti i ragazzi hanno comunque ammesso di essere rimasti colpiti dal fatto che l'uomo parlasse sempre di sesso, e dei rapporti particolari che aveva avuto con uomini e donne da giovane. Luca Dondoni Milano, ha 60 anni «Offriva ai giovani di sottoporli a test» Lo psicologo Sergio Zanco, 60 anni, accusato di pedofilia