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Cofferati: auguri Avvocato Il leader della Cgil, ieri a Torino> ha inviato un messaggio ad Agnelli Cofferati: auguri Avvocato Medici ottimisti: tra pochi giorni a casa TORINO. «Io sono nato nel 1921. La chiamano "classe di ferro". Ed effettivamente, di ferro, ne ho molto, dentro...». Scherza, l'Avvocato Giovanni Agnelli, sull'incidente di domenica mattina nella sua villa in collina, e sull'ennesima frattura a una gamba di cui è rimasto vittima. Il decorso post-operatorio del senatore prosegue nel migliore dei modi. Nessuna complicazione: «Non ha febbre né male alla ferita, quindi prevediamo di dimetterlo lunedì o martedì», annuncia il professor Ugo Volterrani, medico personale di Agnelli che l'altro ieri era in sala operatoria insieme con l'ortopedico Paolo Rossi e con il professor Riccardo Bevilacqua, altro medico della famiglia Agnelli. L'Avvocato, ieri, è stato fatto sedere sul bordo del letto e ha già cominciato la cosiddetta «mobilitazione attiva», un minimo di ginnastica alla gamba ferita. Ancora visite al contagocce, però, su espressa xichiesta dei medici: a mezzogiorno è arrivata in clinica domia Marella Agnelli, che è tornata a far visita al marito nel pomeriggio, verso le 17. Dopo di lei hanno incontrato l'Avvocato anche Gianluigi Gabetti, vicepresidente della Fiat, e Vittorio Chiusano, presidente della Juventus. «Una ripresa eccellente - sostiene il professor Pinna Pintor -. Sono contento che l'umore del senatore sia sempre alto. E' una persona veramente brillante. Ho saputo che domenica sera gli ha fatto visita anche il nipote Giovanni Alberto: una sorpresa che avrà senz'altro gradito moltissimo». E continuano ad arrivare telegrammi e messaggi di auguri per l'Avvocato. Frasi di anonimi torinesi assieme a firme note, come ad esempio quella del segretario generale della Cgil, Sergio Cofferati, ieri a Torino per la consultazione sulla riforma dello Stato sociale, [m. acc] L'avvocato Giovanni Agnelli